Calcio Chiesi
Condividi


CERCA FARMACI O MALATTIE O SINTOMI
  www.carloanibaldi.com
 

INDICE

01.0 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE
02.0 COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA
03.0 FORMA FARMACEUTICA
04.0 INFORMAZIONI CLINICHE
04.1 Indicazioni terapeutiche
04.2 Posologia e modo di somministrazione
04.3 Controindicazioni
04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso
04.5 Interazioni
04.6 Gravidanza e allattamento
04.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchine
04.8 Effetti indesiderati
04.9 Sovradosaggio
05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE
05.1 Proprietà farmacodinamiche
05.2 Proprietà farmacocinetiche
05.3 Dati preclinici di sicurezza
06.0 INFORMAZIONI FARMACEUTICHE
06.1 Eccipienti
06.2 Incompatibilità
06.3 Periodo di validità
06.4 Speciali precauzioni per la conservazione
06.5 Natura e contenuto della confezione
06.6 Istruzioni per l'uso e la manipolazione
07.0 TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
08.0 NUMERI DELLE AUTORIZZAZIONI ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
09.0 DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE/RINNOVO DELL'AUTORIZZAZIONE
10.0 DATA DI REVISIONE DEL TESTO

Pubblicità

 

Pubblicità

 

 

01.0 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE -Inizio Pagina

CALCIO CHIESI


02.0 COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA - Inizio Pagina

Una compressa effervescente contiene:

principio attivo: calcio carbonato 2,5 g (corrispondente a 1 g di Calcio).


03.0 FORMA FARMACEUTICA - Inizio Pagina

Compresse effervescenti.


04.0 INFORMAZIONI CLINICHE - Inizio Pagina

04.1 Indicazioni terapeutiche - Inizio Pagina

Trattamento e prevenzione del deficit di Calcio. Stati patologici in cui è richiesta una aumentata assunzione di Calcio.



Pubblicità

 


04.2 Posologia e modo di somministrazione - Inizio Pagina

1 compressa al giorno (pari a 1 g di Calcio).

Sciogliere la compressa effervescente in  un bicchiere d’acqua e bere immediatamente dopo la dissoluzione.

Non superare le dosi consigliate. Attenersi strettamente alla prescrizione medica.

L’uso del prodotto è riservato ai soggetti adulti.


04.3 Controindicazioni - Inizio Pagina

Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.

Ipercalcemia e ipercalciuria. Litiasi calcica (calcoli renali). Insufficienza renale grave.

In caso di immobilizzazione prolungata, che è accompagnata da ipercalcemia e/o ipercalciuria, il trattamento calcico deve essere iniziato solo alla ripresa della mobilizzazione.


04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso - Inizio Pagina

La somministrazione supplementare di Calcio è usualmente richiesta solo quando la quantità assunta con la dieta è insufficiente.

I sali di Calcio, somministrati ad alte dosi e/o per periodi prolungati, possono causare ipercalcemia, soprattutto nei soggetti con insufficienza renale. Essi pertanto devono essere usati con cautela e, nei portatori di malattie renali e cardiovascolari, solo quando indispensabili.

In caso di trattamenti prolungati è necessario controllare periodicamente la calcemia (i cui livelli devono essere mantenuti entro valori di 9-10 mg/100 ml) e la calciuria e, in funzione di questi, la dose va eventualmente ridotta.

Se la calcemia supera i valori indicati e se la calciuria supera 7,5 mmol/24 ore (300 mg/24 ore), il trattamento dev’essere interrotto.

Tenere fuori della portata dei bambini.


Links sponsorizzati

 

04.5 Interazioni - Inizio Pagina

Salvo specifica indicazione del medico, non associare prodotti contenenti Vitamina D; in caso di associazione occorre effettuare regolarmente il dosaggio del Calcio nel sangue e nelle urine.

In caso di trattamento concomitante con digitalici, poiché per il sinergismo dei medesimi con il Calcio si possono verificare gravi disturbi nella funzionalità cardiaca, la somministrazione del Calcio (specie se associata a quella di vitamina D) richiede una sorveglianza regolare e sarà compito del medico imporre un preciso calendario di controlli.

In caso di trattamento concomitante con Tetracicline, assunte per via orale, la somministrazione dei due farmaci dev’essere distanziata di almeno 3 ore.

Nel caso di trattamento concomitante con prodotti a base di Fluoruro di Sodio è consigliabile che l’assunzione di Calcio sia distanziata nel tempo da quella del Fluoruro di Sodio.

Per evitare eventuali interazioni con altri farmaci, segnalare sistematicamente al proprio medico ogni altra terapia concomitante.


04.6 Gravidanza e allattamento - Inizio Pagina

Il fabbisogno giornaliero di Calcio nell’adulto è di 1 g; durante la gravidanza e l’allattamento è di 1,2 g.

Il Calcio è escreto nel latte materno.


04.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchine - Inizio Pagina

Non sono stati osservati effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchine.


04.8 Effetti indesiderati - Inizio Pagina

         a)   Costipazione, flatulenza, nausea.

         b)   Ipercalcemia (in caso di trattamento prolungato) con nausea, vomito, stipsi, dolori addominali, sete, poliuria, polidipsia, caratteristiche modificazioni del tracciato E.C.G., ipertensione arteriosa, turbe vasomotorie.

         c)    Ipofosfatemia.


Links sponsorizzati

 

04.9 Sovradosaggio - Inizio Pagina

I sintomi che si possono verificare sono: sete, poliuria, polidipsia, nausea, vomito, disidratazione, ipertensione arteriosa, disturbi vasomotori, costipazione.

In caso di sovradosaggio va interrotta la somministrazione di Calcio e va effettuata la reidratazione e, in funzione della gravità dell’intossicazione, viene praticata la somministrazione di diuretici e cortisonici.

Se necessario, effettuare la dialisi peritoneale.


05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE - Inizio Pagina

05.1 Proprietà farmacodinamiche - Inizio Pagina

Il Calcio è uno ione indispensabile per il normale svolgimento di numerose attività fisiologiche: esso occupa infatti un ruolo determinante nel mantenimento della integrità funzionale del sistema nervoso, nei meccanismi di contrazione del tessuto muscolare, nei processi di emocoagulazione e nella formazione del tessuto osseo.

Dal punto di vista terapeutico trova impiego soprattutto come sostitutivo negli stati carenziali, che possono derivare da un apporto dietetico inadeguato o da alterazioni metaboliche; anche alcune affezioni gastro-intestinali o renali possono portare ad un ridotto assorbimento o a perdite eccessive.


Links sponsorizzati

 

05.2 Proprietà farmacocinetiche - Inizio Pagina

Come per tutti gli ioni bivalenti, l’assorbimento del Calcio è scarso e la maggior parte dello ione ingerito viene persa nelle feci.

L’assorbimento intestinale del Calcio dipende soprattutto dalla concentrazione dello ione medesimo, dal pH, dalla presenza di altre sostanze nell’intestino e dall’efficienza dei sistemi di trasporto della mucosa intestinale.

L’assorbimento risulta ritardato dalla presenza degli anioni che precipitano o legano il Calcio (ossalati, solfati, fosfati), dagli acidi grassi e dal pH alcalino. Il Calcio viene eliminato attraverso la saliva, la bile, le secrezioni pancreatiche, intestinali ed il sudore. L’eliminazione urinaria è in funzione della filtrazione glomerulare e della quantità riassorbita a livello tubulare.


05.3 Dati preclinici di sicurezza - Inizio Pagina

Di solito i meccanismi regolatori dell’assorbimento intestinale riescono ad evitare che il Calcio somministrato per via orale in dosi eccessive esplichi effetti tossici: si possono tuttavia osservare fenomeni irritativi a carico del tubo digerente.

È da ricordare che il Calcio aumenta gli effetti tossici della digitale.


06.0 INFORMAZIONI FARMACEUTICHE - Inizio Pagina

06.1 Eccipienti - Inizio Pagina

Acido citrico anidro; aroma di arancia; mannitolo; polietilenglicole 6000; polivinilpirrolidone; saccarina sodica; sorbitolo; colorante : giallo arancio S E110.


06.2 Incompatibilità - Inizio Pagina

Non sono segnalati particolari tipi di incompatibilità.


06.3 Periodo di validità - Inizio Pagina

36 mesi. La data di scadenza indicata si riferisce al prodotto in confezionamento integro, correttamente conservato.

Il prodotto non va utilizzato oltre la data di scadenza indicata.


06.4 Speciali precauzioni per la conservazione - Inizio Pagina

Non sono richieste particolari precauzioni di conservazione. Si consiglia comunque di conservare i tubi ben chiusi in luogo asciutto.


06.5 Natura e contenuto della confezione - Inizio Pagina

Un astuccio contiene 3 tubi da 10 compresse cadauno


06.6 Istruzioni per l'uso e la manipolazione - Inizio Pagina

Nessuna particolare.


07.0 TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO - Inizio Pagina

CHIESI FARMACEUTICI S.p.A. - Via Palermo, 26/A - Parma


08.0 NUMERI DELLE AUTORIZZAZIONI ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO - Inizio Pagina

033389014/G


09.0 DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE/RINNOVO DELL'AUTORIZZAZIONE - Inizio Pagina

05/10/1999


10.0 DATA DI REVISIONE DEL TESTO - Inizio Pagina

-----