Cebroton
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INDICE

01.0 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE
02.0 COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA
03.0 FORMA FARMACEUTICA
04.0 INFORMAZIONI CLINICHE
04.1 Indicazioni terapeutiche
04.2 Posologia e modo di somministrazione
04.3 Controindicazioni
04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso
04.5 Interazioni
04.6 Gravidanza e allattamento
04.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchine
04.8 Effetti indesiderati
04.9 Sovradosaggio
05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE
05.1 Proprietà farmacodinamiche
05.2 Proprietà farmacocinetiche
05.3 Dati preclinici di sicurezza
06.0 INFORMAZIONI FARMACEUTICHE
06.1 Eccipienti
06.2 Incompatibilità
06.3 Periodo di validità
06.4 Speciali precauzioni per la conservazione
06.5 Natura e contenuto della confezione
06.6 Istruzioni per l'uso e la manipolazione
07.0 TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
08.0 NUMERI DELLE AUTORIZZAZIONI ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
09.0 DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE/RINNOVO DELL'AUTORIZZAZIONE
10.0 DATA DI REVISIONE DEL TESTO

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01.0 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE -Inizio Pagina

CEBROTON


02.0 COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA - Inizio Pagina

Principio attivo: Citicolina sale sodico 522,5 e 1045 ( pari a citicolina) (mg 500) (mg 1000),

Eccipienti: acqua per preparazioni iniettabili q.b. a ml 4 e 5


03.0 FORMA FARMACEUTICA - Inizio Pagina

Fiale per uso intramuscolare, endovenoso o per flebo.


04.0 INFORMAZIONI CLINICHE - Inizio Pagina

04.1 Indicazioni terapeutiche - Inizio Pagina

Disturbi della coscienza dovuti a traumi cerebrali, ad interventi sul cervello o ad alterazioni vascolari cerebrali acute quali le cerebrovasculopatie. E' stata dimostrata l'efficacia clinica del CEBROTON oltre che nei casi di trauma cranico, dopo interventi cerebrali e nell'ambito delle sequele dell'apoplessia, anche nei riguardi di svariati sintomi derivanti da diverse condizioni patologiche subacute e croniche del sistema nervoso centrale.

CEBROTON ha prodotto una netta attenuazione della rigidità, bradicinesia, apatia e depressione in pazienti affetti da morbo di Parkinson o da sindromi parkinsoniane. Trova inoltre particolare validità nel parkinsonismo aterosclerotico, ove sembra agisca contemporaneamenete sia sul sistema nigrostriale che su quello piramidale, nonché sui disturbi di tipo cerebrale diffuso e sul bradipsichismo.



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04.2 Posologia e modo di somministrazione - Inizio Pagina

Una fiala da 500 mg una o due volte al giorno o una fiala da 1000 mg una volta al giorno, per via intramuscolare, per via endovenosa lenta, o mediante infusione endovenosa a goccia. Quando si abbia un ritardo nella ripresa della coscienza, si raccomanda una somministrazione continua fin dalla fase iniziale allo scopo di favorire tale ripresa. CEBROTON può essere usato in concomitanza con antiemorragici, con sostanze che fanno diminuire la pressione intracranica e con liquidi di perfusione. Nel morbo di Parkinson e nelle sindromi parkinsoniane CEBROTON viene somministrato alla dose di 500-1000 mg pro die per via intramuscolare, endovenosa lenta e per flebloclisi. Sono consigliabili cicli terapeutici della durata di 3-4 settimane opportunamente intervallati tra di loro.


04.3 Controindicazioni - Inizio Pagina

Ipersensibilità individuale accertata verso il prodotto.


04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso - Inizio Pagina

CEBROTON non sostituisce tutti quei provvedimenti terapeutici che possono essere indicati nelle varie condizioni morbose, ma li affianca e li integra. In caso di somministrazione endovenosa, iniettare molto lentamente.

In presenza di grave edema cerebrale, è necessario somministrare in concomitanza farmaci che abbassano la pressione intracerebrale come corticosteroidi e mannitolo. In presenza di emorragia intracranica, non devono essere somministrate alte dosi di CEBROTON (oltre 500 mg in un’ unica somministrazione) in quanto possono far aumentare il flusso cerebrale ematico. In questo caso possono essere somministrate dosi frazionate (100-200 mg 2-3 volte al giorno).


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04.5 Interazioni - Inizio Pagina

In letteratura non sono descritti casi di interazioni medicamentose ed incompatibilità particolari con la citicolina.


04.6 Gravidanza e allattamento - Inizio Pagina

Anche se gli studi teratologici condotti con CEBROTON sugli animali non hanno evidenziato alcun effetto teratogeno, tuttavia, come per gli altri farmaci, la sua somministrazione nel corso dei primi tre mesi di gravidanza e durante il periodo di allattamento va effettuata solo in caso di effettiva necessità sotto il diretto controllo del medico.


04.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchine - Inizio Pagina

Non ci sono presupposti né evidenze che CEBROTON possa modificare le capacità sull'attenzione e sui tempi di reazione.


04.8 Effetti indesiderati - Inizio Pagina

Frequenza e gravità: non sono stati segnalati effetti collaterali riferibili all'impiego del farmaco.


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04.9 Sovradosaggio - Inizio Pagina

Non sono stati segnalati casi di sovradosaggio.


05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE - Inizio Pagina

05.1 Proprietà farmacodinamiche - Inizio Pagina

La citicolina (citidindifosfocolina), principio attivo di CEBROTON, è efficace nel trattamento dei disturbi di coscienza conseguenti a danni cerebrali. Questa sostanza interviene a livello metabolico normalizzando il quadro alterato con un meccanismo biochimico. E’ stato infatti dimostrato che a seguito di traumi e negli stati di ipossia cerebrale i fosfolipidi, ed in particolare la lecitina del tessuto nervoso, vengono a diminuire. La citicolina, in quanto fattore essenziale per la biosintesi della lecitina, interviene normalizzando questo stato di alterazione metabolica. CEBROTON è dotato di proprietà farmacologiche atte a: rinforzare l’attività della sostanza reticolare del tronco cerebrale; innalzare l’ utilizzazione dell’ossigeno, stimolando la funzione respiratoria dei mitocondri cerebrali; svolgere un’ attività protettiva sui centri nervosi dopaminergici


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05.2 Proprietà farmacocinetiche - Inizio Pagina

La citicolina presenta elevata biodisponibilità tissutale. La sua captazione e presenza a livello cerebrale risulta più elevata in presenza di lesioni cerebrali.


05.3 Dati preclinici di sicurezza - Inizio Pagina

Il farmaco possiede una bassa tossicità sperimentale con DL 50 superiore a 4g/kg nel ratto e nel topo per via i. p. e 1980 mg/kg (ratto) e 2390 mg/kg (topo) per via endovenosa. La citicolina non evidenzia effetti teratogeni né influenza la fertilità nelle specie animali trattate.


06.0 INFORMAZIONI FARMACEUTICHE - Inizio Pagina

06.1 Eccipienti - Inizio Pagina

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06.2 Incompatibilità - Inizio Pagina

Nessuna per quanto noto.


06.3 Periodo di validità - Inizio Pagina

La data di scadenza si riferisce al prodotto in confezionamento integro, correttamente conservato.


06.4 Speciali precauzioni per la conservazione - Inizio Pagina

Il farmaco non richiede speciali precauzioni per la conservazione.


06.5 Natura e contenuto della confezione - Inizio Pagina

Astuccio di 3 o 5 fiale in vetro per uso i.m/e.v. da 4 ml.

Astuccio di 1 o 3 fiale in vetro per uso i.m/e.v. da 5 ml.


06.6 Istruzioni per l'uso e la manipolazione - Inizio Pagina

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07.0 TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO - Inizio Pagina

TUBILUX PHARMA SPA, via Costarica 20/22, Pomezia (RM).


08.0 NUMERI DELLE AUTORIZZAZIONI ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO - Inizio Pagina

CEBROTON 500

Astuccio da 3 fiale da 4 ml AIC n. 024576136

Astuccio da 5 fiale da 4 ml AIC n. 024576175

CEBROTON 1000

Astuccio da 1 fiala da 5 ml AIC n. 024576151

Astuccio da 3 fiale da 5 ml AIC n. 024576163


09.0 DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE/RINNOVO DELL'AUTORIZZAZIONE - Inizio Pagina

24-03-82 / 31-05-00


10.0 DATA DI REVISIONE DEL TESTO - Inizio Pagina

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