Glutanil 300 - 600
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INDICE

01.0 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE
02.0 COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA
03.0 FORMA FARMACEUTICA
04.0 INFORMAZIONI CLINICHE
04.1 Indicazioni terapeutiche
04.2 Posologia e modo di somministrazione
04.3 Controindicazioni
04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso
04.5 Interazioni
04.6 Gravidanza e allattamento
04.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchine
04.8 Effetti indesiderati
04.9 Sovradosaggio
05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE
05.1 Proprietà farmacodinamiche
05.2 Proprietà farmacocinetiche
05.3 Dati preclinici di sicurezza
06.0 INFORMAZIONI FARMACEUTICHE
06.1 Eccipienti
06.2 Incompatibilità
06.3 Periodo di validità
06.4 Speciali precauzioni per la conservazione
06.5 Natura e contenuto della confezione
06.6 Istruzioni per l'uso e la manipolazione
07.0 TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
08.0 NUMERI DELLE AUTORIZZAZIONI ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
09.0 DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE/RINNOVO DELL'AUTORIZZAZIONE
10.0 DATA DI REVISIONE DEL TESTO

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01.0 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE -Inizio Pagina

GLUTANIL 300 - 600


02.0 COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA - Inizio Pagina

Un flacone liofilizzato contiene: 300 600
Principio attivo: glutatione ridotto mg 300 mg 600
Eccipienti: sodio bicarbonato mg 82 mg 164
Una fiala solvente contiene:
acqua per preparazioni iniettabili ml 3 ml 4

03.0 FORMA FARMACEUTICA - Inizio Pagina

Fiale per via endovenosa o intramuscolare.


04.0 INFORMAZIONI CLINICHE - Inizio Pagina

04.1 Indicazioni terapeutiche - Inizio Pagina

Coadiuvante nelle intossicazioni da alcool etilico e da alcuni gruppi di farmaci (chemioterapici antineoplastici, antitubercolari, neurolettici, antidepressivi e paracetamolo).

Coadiuvante nella profilassi e trattamento dei danni da radiazioni ionizzanti.



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04.2 Posologia e modo di somministrazione - Inizio Pagina

Nelle forme lievi: 1-2 flaconi al giorno di Glutanil da 300 mg per via intramuscolare o endovenosa lenta o secondo diversa prescrizione medica.

Nelle forme più impegnative: 1-2 flaconi al giorno di Glutanil da 600 mg per via intramuscolare o endovenosa lenta o aggiunti a fleboclisi o secondo diversa prescrizione medica.


04.3 Controindicazioni - Inizio Pagina

Ipersensibilità individuale accertata verso il farmaco.


04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso - Inizio Pagina

Nessuna accertata.


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04.5 Interazioni - Inizio Pagina

In letteratura non sono descritti casi di interazioni medicamentose ed incompatibilità particolari con il glutatione.


04.6 Gravidanza e allattamento - Inizio Pagina

Sebbene la ricerca sperimentale non abbia evidenziato per il gluatatione tossicità embrio-fetale, come per tutti i nuovi farmaci, non se ne consiglia l'impiego in gravidanza e durante l'allattamento.


04.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchine - Inizio Pagina

Non interferisce.


04.8 Effetti indesiderati - Inizio Pagina

Si possono manifestare molto raramente eruzioni cutanee che scompaiono sospendendo la terapia.


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04.9 Sovradosaggio - Inizio Pagina

In letteratura non sono stati descritti casi di iperdosaggio.


05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE - Inizio Pagina

05.1 Proprietà farmacodinamiche - Inizio Pagina

Il glutatione è un tripeptide largamente distribuito in natura; a livello cellulare è presente nel citosol. Esso è collegato ad una estesa varietà di funzioni biochimiche cellulari Il gruppo sulfidrilico della parte cisteinica del glutatione è fortemente nucleofilo e perciò esso rappresenta un target primario di attacco elettrofilo da parte di sostanze chimiche o di loro metaboliti reattivi con conseguente protezione di siti nucleofili essenziali, il cui attacco inizierebbe un processo di danneggiamento cellulare. Il Gluattione reagisce infatti con una gran varietà di metaboliti ossidati organici, dando origine a composti coniugati meno tossici che possono essere più facilmente ed ulteriormente metabolizzati ed escreti come acidi mecapturici.

Numerosi fattori possono modificare ed abbassare i livelli cellulari del glutatione, quali la denutrizione, altre malattie, nonché sostanze chimiche e farmaci. Il glutatione ha dimostrato di possedere sull'animale e sull'uomo effetti protettori sulla tossicità cellulare di molte sostanze, quali salicilici, paracetamolo, dietilmaleato, acido etacrinico, fenobarbital, insetticidi organo-fosforici, antineoplastici, alcool etilico, acido penicillanico ed altre.

Il glutatione non ha messo in evidenza nell'animale effetti sulla motilità intestinale, sulla pressione arteriosa sistemica, sul respiro e sull'ECG gramma.


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05.2 Proprietà farmacocinetiche - Inizio Pagina

Il glutatione 35 S somministrato per via endovena nel ratto presenta il massimo di concentrazione nel plasma alla 5ª ora: esso si trova, specialmente alla 1ª ora, nei reni, nel fegato, nei muscoli ed in piccole quantità nel cervello. Alla 24ª ora le quantità risultano dimezzate.


05.3 Dati preclinici di sicurezza - Inizio Pagina

Tossicità acuta

Nel ratto e nel topo dosi di 5000 mg/kg di glutatione sodico per infusione endovenosa lenta (5 ml/min) non provocano la morte.

Nel coniglio dosi di 3000 mg/kg sono ben tollerate. Per via endoperitoneale, nel topo e nel ratto dosi di 7500 mg/kg non provocano la morte.

Dosi di 500 mg/kg/die e 1000 mg/kg/die per via endovena per 28 giorni nel coniglio non hanno indotto alcuna sintomatologia particolare. Ratti trattati per 120 giorni a dosi di 43,86 e 129 mg/kg per via intraperitoneale non hanno subito alcun effetto nocivo sia sulle costanti biochimiche che sui vari parenchimi. Cani trattati per 90 giorni a dosi di 86 e 129 mg/kg/die per via endovenosa alla fine dell'esperimento non hanno evidenziato alcuna sintomatologia particolare o variazioni delle costanti biochimiche o difetti nei principali parenchimi dal punto di vista istomorfologico.

Teratogenicità

Da prove condotte sul ratto Wistar e sul coniglio New Zealand alla dose di 86 mg/kg/die, il glutatione non ha influenzato negativamente la funzione riproduttiva, la crescita e la lattazione dei nati.

Tollerabilità locale

Durante le iniezioni endovenosa o endoperitoneale non si sono riscontrati fatti irritativi anche dopo somministrazioni croniche.


06.0 INFORMAZIONI FARMACEUTICHE - Inizio Pagina

06.1 Eccipienti - Inizio Pagina

Eccipienti del flacone: sodio bicarbonato.

Fiala solvente: acqua per preparazioni iniettabili.


06.2 Incompatibilità - Inizio Pagina

Non accertate.


06.3 Periodo di validità - Inizio Pagina

36 mesi riferita al prodotto in confezionamento integro, correttamente conservato.


06.4 Speciali precauzioni per la conservazione - Inizio Pagina

Non necessarie.


06.5 Natura e contenuto della confezione - Inizio Pagina

-Liofilizzato

Flacone in vetro stampato da 7 ml (F.U. IX) con sottotappo di materiale elastomero e ghiera di alluminio.

-Solvente

Fiale in vetro da 6 e 7 ml classe I (F.U. IX).

I flaconi di liofilizzato e le fiale di solvente vengono posti in cassonetto di polistirolo prestampato. Il cassonetto viene introdotto unitamente al foglio illustrativo in astuccio di cartone litografato.

Glutanil da 300 mg 10 flaconi liofilizzati +10 fiale solvente

Glutanil da 600 mg 10 flaconi liofilizzati + 10 fiale solvente


06.6 Istruzioni per l'uso e la manipolazione - Inizio Pagina

Uso intramuscolare, per via endovenosa lenta o per perfusione endovenosa, diluito nelle comuni soluzioni per infusione endovenosa.


07.0 TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO - Inizio Pagina

BIOPROGRESS S.p.A.

Via Aurelia, 58 - 00165 Roma (RM)


08.0 NUMERI DELLE AUTORIZZAZIONI ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO - Inizio Pagina

Glutanil da 300 mg AIC n. 028369015

Glutanil da 600 mg AIC n. 028369027


09.0 DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE/RINNOVO DELL'AUTORIZZAZIONE - Inizio Pagina

Data di rinnovo 22/03/1998.


10.0 DATA DI REVISIONE DEL TESTO - Inizio Pagina

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