Maiorad
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INDICE

01.0 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE
02.0 COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA
03.0 FORMA FARMACEUTICA
04.0 INFORMAZIONI CLINICHE
04.1 Indicazioni terapeutiche
04.2 Posologia e modo di somministrazione
04.3 Controindicazioni
04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso
04.5 Interazioni
04.6 Gravidanza e allattamento
04.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchine
04.8 Effetti indesiderati
04.9 Sovradosaggio
05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE
05.1 Proprietà farmacodinamiche
05.2 Proprietà farmacocinetiche
05.3 Dati preclinici di sicurezza
06.0 INFORMAZIONI FARMACEUTICHE
06.1 Eccipienti
06.2 Incompatibilità
06.3 Periodo di validità
06.4 Speciali precauzioni per la conservazione
06.5 Natura e contenuto della confezione
06.6 Istruzioni per l'uso e la manipolazione
07.0 TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
08.0 NUMERI DELLE AUTORIZZAZIONI ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
09.0 DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE/RINNOVO DELL'AUTORIZZAZIONE
10.0 DATA DI REVISIONE DEL TESTO

 

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01.0 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE -Inizio Pagina

MAIORAD


02.0 COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA - Inizio Pagina

Ogni compressa contiene:

PRINCIPIO ATTIVO

Tiropramide cloridrato                                            mg             100

ECCIPIENTI

Amido                                                                   mg               25

Carbossimetilcellulosa sale sodico                            mg               20

Polivinilpirrolidone                                                  mg                 5

Silice precipitata                                                     mg                 4

Magnesio stearato                                                  mg                 4

Talco                                                                    mg                 3,25

Resina acrilica (Eudragit E)                                      mg                 1,57

Polietilenglicole 4000                                              mg                 0,25

E 171 (Titanio biossido)                                          mg                 0,93

Ogni capsula a rilascio modificato contiene:

PRINCIPIO ATTIVO

Tiropramide cloridrato                                            mg             200

ECCIPIENTI

Saccarosio                                                             mg               48,10

Amido                                                                   mg                 8,51

Acido stearico                                                        mg                 0,21

Gommalacca                                                          mg               54,93

Talco                                                                    mg             108,25

COMPONENTI DELLA CAPSULA DI GELATINA DURA

Testa

Titanio biossido (E 171)                                                                1,33%

Ossido di ferro giallo (E 172)                                                        0,65%

Ossido di ferro rosso (E 172)                                                        0,06%

Gelatina   q.b. a  100,00%

Corpo

Titanio biossido (E 171)                                                                2,00%

Gelatina   q.b. a    00,00%

Ogni fiala contiene:

PRINCIPIO ATTIVO

Tiropramide cloridrato                                            mg               50

ECCIPIENTI

Mannitolo                                                              mg             175

Alcool F.U.                                                             ml                  0,1

Acqua per preparazioni iniettabili q.b.a                     ml                  3


03.0 FORMA FARMACEUTICA - Inizio Pagina

Compresse - Soluzione iniettabile - Capsule a rilascio modificato.


04.0 INFORMAZIONI CLINICHE - Inizio Pagina

04.1 Indicazioni terapeutiche - Inizio Pagina

Sindromi spastico-dolorose acute, per esempio coliche epato-biliari, addominali di diversa natura, renali e ureterali.

Spasmi e dolori addominali originati da discinesie gastrointestinali, litiasi biliare, colecistite, aderenze post-operatorie.



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04.2 Posologia e modo di somministrazione - Inizio Pagina

Adulti:

Nelle coliche e nei trattamenti acuti:

1 fiala per via venosa o intramuscolare seguita, se necessario, da una seconda fiala a distanza di 1 ora.

Terapia di mantenimento:

1 compressa 2-3 volte al dì; oppure

1 capsula 2 volte al dì; oppure

1 fiala 1-2 volte al dì.

Compresse, capsule e fiale possono essere utilmente associate.


04.3 Controindicazioni - Inizio Pagina

Stenosi di origine meccanica del tratto gastroenterico. Megacolon. Collasso. Ipersensibilità verso i componnti o verso altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico. Grave insufficienza epatica. Generalmente controindicato in gravidanza e nell’allattamento.


04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso - Inizio Pagina

MAIORAD non svolge apprezzabili azioni anticolinergiche, tuttavia é da usare con cautela nei pazienti con glaucoma ed ipertrofia prostatica. Nei pazienti ipotesi in cui sia indicata la via venosa MAIORAD deve essere iniettato molto lentamente.

La via parenterale o dosi molto elevate devono essere impiegate con cautela nei pazienti trattati con farmaci ipotensivi perché potrebbe verificarsi una sommazione di effetti.

Nel caso di disturbi a carico dell'apparato digerente, il trattamento può essere continuato, se necessario, intervallando maggiormente la somministrazione o assumendo il farmaco a stomaco pieno. Nel caso di fenomeni allergici (prurito, eritema) il trattamento deve essere sospeso.

Tenere fuori dalla portata dei bambini.


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04.5 Interazioni - Inizio Pagina

Dato l’effetto ipotensivo di dosi molto elevate di Tiropramide potrebbe essere possibile la sommazione di effetti con farmaci aventi azione ipotensiva.


04.6 Gravidanza e allattamento - Inizio Pagina

Studi sugli animali non hanno rivelato effetti tossici in gravidanza e sul feto, come per tutti i farmaci l’uso in donne gravide deve essere limitato ai casi di riconosciuta necessità e sotto il controllo diretto del medico.


04.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchine - Inizio Pagina

La sostanza non interferisce sulla capacità di guidare e sull'uso di macchine.


04.8 Effetti indesiderati - Inizio Pagina

Molto raramente la Tiropramide può provocare secchezza delle fauci, nausea, vomito, stipsi, manifestazioni allergiche.


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04.9 Sovradosaggio - Inizio Pagina

Non sono note in letteratura segnalazioni di effetti tossici da iperdosaggio nell’uomo. Nell’animale la somministrazione di dosi tossiche da luogo a ipotensione ed a una sintomatologia a carico del sistema nervoso centrale (tremori, scialorrea, spasmi muscolari, convulsioni).

Pertanto, in caso di sovradosaggio accidentale (per via orale), si dovrà ricorrere alle normali manovre per allontanare i farmaco dal tubo digerente, sorreggere il circolo con farmaci cardiotonici, dare, all’occorrenza, sedativi del sistema nervoso centrale (per es. benzodiazepine).


05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE - Inizio Pagina

05.1 Proprietà farmacodinamiche - Inizio Pagina

La Tiropramide esercita un effetto regolatore sul tono della muscolatura liscia, associato ad un aumento intracellulare di AMP ciclico e ad un aumento della capacità di legare i Ca-ioni da parte dei microsomi del reticolo sarcoplasmatico. L'azione della tiropramide è diretta sulle cellule muscolari liscie e non mediata tramite neurotrasmissione o neurotrasmettitori, sostanze colinergiche, adrenergiche, dopaminergiche e istaminosimili. L'attività regolatrice in senso antispastico è stata dimostrata in vitro su numerosi preparati di organi isolati (stomaco, ileo, colon, utero, vena mesenterica, arteria caudale) e in vivo su diversi modelli (velocità di transito intestinale, contrazioni gastrointestinali, motilità spontanea dello stomaco, tono dello sfintere pilorico, dello sfintere di Oddi, della vescica urinaria, contrazioni dell'utero di ratto).

Solo per dosi elevate, specialmente per via endovenosa e per dosi maggiori di quelle attive in senso antispastico su distretti gastrointestinale, biliare e genito-urinario, si notano fenomeni ipotensivi transitori, legati a una vasodilatazione periferica.

Non si rilevano effetti degni di nota sul sistema nervoso centrale o vegetativo. La Tiropramide non esercita effetti analgesici diretti antiinfiammatori, pro-antisecretivi.


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05.2 Proprietà farmacocinetiche - Inizio Pagina

La farmacocinetica è stata studiata nel cane e nell'uomo, con risultati concordanti, somministrando la Tiropramide per via orale, rettale e venosa. I risultati qui riportati si riferiscono a quelli ottenuti negli studi sull'uomo, perchè più rilevanti sotto il profilo clinico.

Sono state studiate nell'uomo la via endovenosa, intramuscolare, rettale e la via orale con le forme a pronto rilascio e a cessione regolata.

Dopo somministrazione endovenosa di Tiropramide, essa scompare dal plasma secondo una cinetica non lineare con un t½ ad equilibrio di 2-3 ore.

Dopo somministrazione orale della forma a pronto rilascio il picco plasmatico è osservato circa 1 ora dopo la somministrazione e la velocità di scomparsa, anch’essa non lineare, ha un t½ di 2 - 2,5 ore.

Dopo somministrazione orale della forma a cessione regolata il picco plasmatico è osservato 3 ore dopo la somministrazione e la velocità di scomparsa ha un t½ di circa 5 ore.

Dopo somministrazione intramuscolare il picco plasmatico è osservato dopo 9 minuti e la velocità di scomparsa ha un t½ di circa 3 ore.

Dopo somministrazione rettale il picco plasmatico è osservato 2 ore dopo la somministrazione con una cinetica di scomparsa avente t½ di 3-4 ore.

Nel plasma accanto alla Tiropramide si trovano anche dei metaboliti identificabili come prodotti di dealchilazione e idrossilazione della sostanza. Essi sono particolarmente abbondanti dopo somministrazione orale. Infatti, dopo tale via di somministrazione si hanno concentrazioni plasmatiche rappresentate per un terzo circa da Tiropramide e per due terzi da metaboliti. I metaboliti plasmatici sono meno abbondanti dopo somministrazione endovenosa o rettale. Nel sistema intestino-porta-epatico sembra quindi eserciti un "effetto di primo passaggio".

La Tiropramide, indipendentemente dalla via di somministrazione, viene escreta per un quinto circa della dose somministrata con le urine. Nelle urine, accanto alla Tiropramide, sono stati identificati almeno 5 metaboliti.


05.3 Dati preclinici di sicurezza - Inizio Pagina

Tossicologia :

TOSSICITÁ ACUTA

DL50 per somministrazioni  acute (mg/kg)

Specie Orale Intra-peritoneale Endovenosa (bolus) Rettale
Topo (CF1)       m e f Ratto (SD)        m e f Coniglio (NZ)     m e f Cane (Beagle)    m e f 640 560 764 > 80 120 112 29 30       8,6 circa 10   173 184 > 60

TOSSICITÁ CRONICA

Per somministrazioni giornaliere ripetute

Per via orale, per 3 mesi, nel ratto S.D.

Sono state somministrate dosi giornaliere di 0 (controlli) - 5 - 25 - 50 mg/kg.  Nessuna dose impiegata é risultata tossica.

Per via orale, per 6 mesi, nel ratto S.D.

Sono state somministrate dosi giornaliere di 0 (controlli) - 15 - 30 - 50 mg/kg.  Nessuna dose impiegata é risultata tossica. Si é notato un rallentamento non significativo della crescita delle femmine per le dosi 30 e 60 mg/kg. Nei maschi e nelle femmine del gruppo della dose alta si é osservato un aumento del peso del fegato, senza danni funzionali, probabilmente dovuto all'impegno metabolico dell'organo.

Per via orale, per 6 mesi, nel cane Beagle.

Sono state somministrate dosi giornaliere di 0 (controlli) - 7,5 - 15 - 30 mg/kg.  Nessuna dose impiegata é risultata tossica.

Per via intraperitoneale, per 1 mese, nel ratto S.D.

Sono state somministrate dosi giornaliere di 0 (controlli) - 5 - 10 - 20 mg/kg.  Non si sono notati effetti tossici attribuibili al farmaco. Con la dose elevata, istologicamente, si sono notati nel fegato segni imputabili ad una iperattività dell'organo.

Per via endovenosa, per 1 mese, nel cane Beagle.

Sono state somministrate dosi giornaliere di 0 (controlli) - 2 - 5 - 8 mg/kg. Nessuna dose ha presentato fenomeni tossici.

Tossicità sulle funzioni riproduttive

Embriotossicità (teratogenesi):

Non hanno causato effetti embrio o feto-tossici:

Nella ratta S.D. dosi orali di 0 (controlli) - 10 - 50 e 250 mg/kg tra il 6° e il 15° giorno di gravidanza.

Nella coniglia  NZ dosi orali di 0 (controlli) - 10 - 25 - 62,5 mg/kg tra il 6° e il 18° giorno di gravidanza.

Nella ratta S.D. dosi intramuscolari di 0 (controlli) - 4,5 - 15 - 50 mg/kg tra il 6° e il 15° giorno di gravidanza.

Nella coniglia NZ dosi endovenose di 0 (controlli) - 1,7 - 3 - 5 mg/kg tra il 6° e il 18° giorno di gravidanza.

Prove di mutagenesi

Hanno dato risultati negativi:

Il test di Ames su Salmonella typhimurium TA 1537, TA 1538, TA 98, TA 1535 e TA 100, con e senza attivazione metabolica e in concentrazioni tra 0 e 10 mg/piastra.

Il test su Schizosaccharomyces pombe P1, con e senza attivazione metabolica, e con concentrazioni da 0 a 1 mg/ml.

Il test effettuato su Saccharomyces cerevisiae D4 con e senza attivazione metabolica e con concentrazioni da 0 a 1,6 mg/kg.

Il "Host mediated assay" con Saccharomyces cerevisiae D4 intraperitoneale nel topo e con dosi orali di 200 e 400 mg/kg di Tiropramide.


06.0 INFORMAZIONI FARMACEUTICHE - Inizio Pagina

06.1 Eccipienti - Inizio Pagina

Compresse:

Amido, Carbossimetilcellulosa sale sodico, Polivinilpirrolidone, Silice precipitata, Magnesio stearato, Talco, Resina acrilica (Eudragit E), Polietilenglicole 4000, E 171 (Titanio biossido).

Capsule:

Saccarosio, Amido, Acido stearico, Gommalacca, Talco.

COMPONENTI DELLA CAPSULA DI GELATINA DURA

Titanio biossido (E 171), Ossido di ferro giallo (E 172), Ossido di ferro rosso (E 172), Gelatina.

Fiale:

Mannitolo, Alcool F.U., Acqua per preparazioni iniettabili.


06.2 Incompatibilità - Inizio Pagina

Non sono note incompatibilità con altri farmaci.

La Tiropramide potrebbe precipitare dalla soluzione iniettabile, se portata a pH basico, superiore a pH 7,6 (precauzione nell’allestimento di “cocktails”).


06.3 Periodo di validità - Inizio Pagina

Compresse:                                                           5 anni

Soluzione iniettabile:                                              5 anni

Capsule a rilascio modificato:                                  3 anni

La data di scadenza indicata si riferisce al prodotto in confezionamento integro, correttamente conservato.


06.4 Speciali precauzioni per la conservazione - Inizio Pagina

Non vi sono speciali precauzioni per la conservazione.


06.5 Natura e contenuto della confezione - Inizio Pagina

Astuccio da 10 compresse

Astuccio da 30 compresse

Astuccio da 6 fiale

Astuccio da 30 capsule a rilascio modificato


06.6 Istruzioni per l'uso e la manipolazione - Inizio Pagina

Utilizzare il prodotto secondo la posologia e le modalità sopra indicate.


07.0 TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO - Inizio Pagina

ROTTAPHARM S.p.A., Galleria Unione n. 5 - 20122 Milano

Concessionario per la vendita: PROG FARM S.r.l. – Via Croce, 4 – 28065 CERANO (NO)


08.0 NUMERI DELLE AUTORIZZAZIONI ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO - Inizio Pagina

10 compresse 100 mg                                 codice A.I.C. 024575019

30 compresse 100 mg                                 codice A.I.C. 024575021

6 fiale 50 mg                                              codice A.I.C. 024575033

30 capsule a rilascio modificato                    codice A.I.C. 024575058


09.0 DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE/RINNOVO DELL'AUTORIZZAZIONE - Inizio Pagina

Data di prima autorizzazione: 1 Agosto 1984

Rinnovo dell’autorizzazione: Maggio 2000.


10.0 DATA DI REVISIONE DEL TESTO - Inizio Pagina

01/02/2005