Propine 0,1% Collirio, Soluzione
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INDICE

01.0 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE
02.0 COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA
03.0 FORMA FARMACEUTICA
04.0 INFORMAZIONI CLINICHE
04.1 Indicazioni terapeutiche
04.2 Posologia e modo di somministrazione
04.3 Controindicazioni
04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso
04.5 Interazioni
04.6 Gravidanza e allattamento
04.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchine
04.8 Effetti indesiderati
04.9 Sovradosaggio
05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE
05.1 Proprietà farmacodinamiche
05.2 Proprietà farmacocinetiche
05.3 Dati preclinici di sicurezza
06.0 INFORMAZIONI FARMACEUTICHE
06.1 Eccipienti
06.2 Incompatibilità
06.3 Periodo di validità
06.4 Speciali precauzioni per la conservazione
06.5 Natura e contenuto della confezione
06.6 Istruzioni per l'uso e la manipolazione
07.0 TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
08.0 NUMERI DELLE AUTORIZZAZIONI ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
09.0 DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE/RINNOVO DELL'AUTORIZZAZIONE
10.0 DATA DI REVISIONE DEL TESTO

 

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01.0 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE -Inizio Pagina

PROPINE 0,1% COLLIRIO, SOLUZIONE


02.0 COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA - Inizio Pagina

100 ml di Propine contengono Dipivefrina cloridrato g 0,1.


03.0 FORMA FARMACEUTICA - Inizio Pagina

Collirio, soluzione.


04.0 INFORMAZIONI CLINICHE - Inizio Pagina

04.1 Indicazioni terapeutiche - Inizio Pagina

Regolazione della pressione endoculare nel glaucoma cronico ad angolo aperto e nei pazienti con ipertensione oculare con camera anteriore ad angolo aperto.



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04.2 Posologia e modo di somministrazione - Inizio Pagina

Salvo diversa prescrizione: instillare una goccia nell'occhio affetto ogni 12 ore.


04.3 Controindicazioni - Inizio Pagina

Glaucoma ad angolo chiuso.


04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso - Inizio Pagina

Poichè determinati farmaci possono interferire con la terapia del glaucoma, è necessario che il medico, interpellato per una diversa malattia, sia messo al corrente dal paziente della presenza del glaucoma.


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04.5 Interazioni - Inizio Pagina

L'impiego contemporaneo di Propine e di preparati miotici come la Pilocarpina e/o di un betabloccante e/o di inibitori dell'anidrasi carbonica, può essere utile nel trattamento di pazienti affetti da glaucoma nei quali la normalizzazione della pressione endoculare si presenti particolarmente difficile.


04.6 Gravidanza e allattamento - Inizio Pagina

Malgrado gli studi sperimentali eseguiti con la sostanza madre non abbiano mai evidenziato effetti teratogeni, il prodotto deve essere usato nelle donne in stato di gravidanza e nella primissima infanzia soltanto in casi di effettiva necessità e sotto il diretto controllo del medico.


04.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchine - Inizio Pagina

La dipivefrina non modifica lo stato di vigilanza e può quindi essere somministrato anche in pazienti che debbano porsi alla guida di autoveicoli.


04.8 Effetti indesiderati - Inizio Pagina

Sebbene Propine produca solo effetti minimi sulla pupilla, esso non dovrebbe essere impiegato nel caso di pazienti con angolo camerulare stretto: l'eventuale dilatazione della pupilla potrebbe infatti provocare un attacco acuto di glaucoma. Non sono stati finora osservati edemi reversibili della macula in pazienti affetti da afachia, ma tale possibilità non è da escludersi con assoluta certezza. L'incidenza di vasodilatazione riflessa dei vasi oftalmici, di blefarocongiuntiviti allergiche o di adrenocromo è minore con l'uso di Propine che con quello dell'epinefrina.

In pazienti particolarmente sensibili può insorgere dopo instillazione di Propine un leggero bruciore che scompare però rapidamente. Nella sperimentazione clinica approfondita Propine non ha mostrato di esercitare alcuna influenza sistemica sul cuore e sulla circolazione. Nonostante ciò in presenza di gravi disturbi cardiaci o circolatori esso dovrebbe essere impiegato con le dovute cautele.


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04.9 Sovradosaggio - Inizio Pagina

Trattandosi di un preparato a bassissima tossicità un eventuale sovradosaggio non richiede particolari interventi. Se questi dovessero risultare necessari comportarsi come nel caso dell'adrenalina.


05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE - Inizio Pagina

05.1 Proprietà farmacodinamiche - Inizio Pagina

L'attività farmacologica del principio attivo, profarmaco dell'adrenalina, come per la sostanza madre si esplica inibendo la produzione dell'umor acqueo e migliorando la possibilità di deflusso nel glaucoma ad angolo aperto. A differenza di questa però, essendo la concentrazione 20 volte inferiore, presenta un'incidenza di effetti collaterali locali e sistemici irrilevante pur esplicando un'attività ipotonizzante oculare uguale a quella dell'adrenalina al 2%.

La sua attività terapeutica inizia entro 30 minuti circa, ha un massimo entro un'ora e perdura per oltre 12 ore. Il Propine produce un abbassamento medio della pressione endoculare del 20-24%.


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05.2 Proprietà farmacocinetiche - Inizio Pagina

La dipivefrina cloridrato come profarmaco dell'adrenalina viene metabolizzata nella sostanza madre dal tessuto oculare. Il legame dell'adrenalina con le due molecole di acido pivalico ne aumenta la solubilità (fino a 600 volte) e quindi l'assorbimento. La dose da somministrare è pertanto notevolmente bassa. L'assorbimento sistemico conseguente a somministrazione topica non costituisce un problema clinico.


05.3 Dati preclinici di sicurezza - Inizio Pagina

Il principio attivo presenta una DL 50 pari a 232 mg/Kg per os nel topo dose questa notevolmente superiore a quella contenuta in una confezione. L'attività sistemica della dipivefrina è inoltre molto inferiore a quella della sostanza madre.


06.0 INFORMAZIONI FARMACEUTICHE - Inizio Pagina

06.1 Eccipienti - Inizio Pagina

Benzalconio cloruro, sodio edetato, sodio cloruro, acqua depurata.


06.2 Incompatibilità - Inizio Pagina

Non note.


06.3 Periodo di validità - Inizio Pagina

18 mesi.

Dopo prima apertura del flacone: 28 giorni.


06.4 Speciali precauzioni per la conservazione - Inizio Pagina

Nessuna speciale precauzione per la conservazione.


06.5 Natura e contenuto della confezione - Inizio Pagina

Flacone in plastica da 3 ml


06.6 Istruzioni per l'uso e la manipolazione - Inizio Pagina

Nessuna in particolare.


07.0 TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO - Inizio Pagina

Allergan S.p.A., Via Salvatore Quasimodo 134/138, Roma


08.0 NUMERI DELLE AUTORIZZAZIONI ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO - Inizio Pagina

AIC N. 025252038


09.0 DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE/RINNOVO DELL'AUTORIZZAZIONE - Inizio Pagina

21-8-1989 / 1-6-2005


10.0 DATA DI REVISIONE DEL TESTO - Inizio Pagina

Gennaio 2008