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04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso
04.5 Interazioni
04.6 Gravidanza ed allattamento
04.7 Effetti sulla capacit� di guidare veicoli e sull'uso di macchine
04.8 Effetti indesiderati
04.9 Sovradosaggio

  Farmaci in Emergenza

05.1 Proprietà farmacodinamiche
05.2 Proprietà farmacocinetiche
05.3 Dati preclinici di sicurezza
06.1 Eccipienti
06.2 Incompatibilità
06.3 Periodo di validità
.

08.0 NUMERO DI AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
REGIME DI DISPENSAZIONE AL PUBBLICO
10.0 DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE/RINNOVO DELL'AUTORIZZAZIONE
y TABELLA DI APPARTENENZA DPR 309/90

     

- [Vedi Indice]

IDUCHER

- [Vedi Indice]

Collirio - 100 ml contengono: idossuridina g 0,2.

Pomata - 100 g contengono: idossuridina g 0,2.

- [Vedi Indice]

Collirio - Pomata.

04.0 INFORMAZIONI CLINICHE

- [Vedi Indice]

 

- [Vedi Indice]Cheratite erpetica. Congiuntiviti e cheratocongiuntiviti virali.

  - [Vedi Indice]

Nella fase iniziale del trattamento è consigliata l'instillazione molto frequente: 1-2 gocce di collirio nel sacco congiuntivale ogni ora, nelle ore diurne. Per le ore notturne, è consigliata l'applicazione della pomata oftalmica un'ora dopo l'ultima medicazione con il collirio; medicazione che verrà eventualmente ripresa il giorno successivo e in quelli seguenti con la frequenza e le modalità prescritte dal Medico.

È necessario attenersi scrupolosamente alla posologia indicata dal Medico per un trattamento terapeutico adeguato.

04.3 Controindicazioni - [Vedi Indice]

Ipersensibilità individuale accertata verso qualsiasi componente del prodotto.

04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso - [Vedi Indice]

Alcuni tipi di herpes simplex sembrano resistere. Se non si nota variazione nell'infezione epiteliale, cambiare terapia. Non eccedere la frequenza e la durata della somministrazione consigliata.

L'Iducher non ha azione in quelle infiammazioni corneali in cui il virus non è presente.

Il collirio, se accidentalmente ingerito o se impiegato per lungo periodo a dosi eccessive, può determinare fenomeni tossici.

Non deve essere comunque impiegato nei bambini sotto i tre anni di età.

Tenere il medicinale fuori dalla portata dei bambini.

04.5 Interazioni - [Vedi Indice]

Non note.

04.6 Gravidanza ed allattamento - [Vedi Indice]

Nelle donne in stato di gravidanza e nella primissima infanzia il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessità, sotto il diretto controllo del Medico.

04.7 Effetti sulla capacit� di guidare veicoli e sull'uso di macchine - [Vedi Indice]

Non sono descritti effetti.

04.8 Effetti indesiderati - [Vedi Indice]

In alcuni casi si è notato: dolore, irritazione, prurito, infiammazione ed edema dell'occhio e della palpebra; raramente sono state notate reazioni allergiche. Si può avere fotofobia.

È stato inoltre notato in alcuni casi l'opacamento della cornea e difetti all'epitelio corneale come puntini e piccole macchie. I puntini sono forse manifestazioni dell'infezione.

04.9 Sovradosaggio - [Vedi Indice]

Non sono stati segnalati sintomi da iperdosaggio.

05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE

- [Vedi Indice]

05.1 Proprietà farmacodinamiche - [Vedi Indice]

La idossuridina è una sostanza ad attività antivirale derivata della desossiuridina ed analoga della timidina.

La idossuridina ha attività antivirale con spettro di azione limitato ai virus a DNA.

Risultano particolarmente sensibili all'attività della sostanza il virus dell'Herpes simplex tipo 1 ed altri virus erpetici.

Il suo meccanismo di azione si espleta inibendo la timidinachinasi che impedisce l'incorporazione della timidina nel DNA virale con conseguente impossibilità della sintesi di questo acido nucleico.

05.2 Proprietà farmacocinetiche - [Vedi Indice]

La idossuridina viene rapidamente metabolizzata con formazione di diversi metaboliti (iodouracile, uracile e ioduro) che risultano sprovvisti di attività antivirale.

05.3 Dati preclinici di sicurezza - [Vedi Indice]

La idossuridina somministrata a dosi elevate è epatossica e può provocare ittero colestatico, per cui alla via sistemica viene preferita quella topica. In uno studio sui conigli - peraltro non confermato in successive esperienze - in alcune femmine gestanti sono stati osservati alcuni effetti teratogeni a seguito di instillazione oculare di idossuridina.

- [Vedi Indice]

06.1 Eccipienti - [Vedi Indice]

Collirio

Polimixina B solfato, sodio carbossimetilcellulosa, acido borico, borace, p-idrossibenzoato di metile, p-idrossibenzoato di propile, acqua per preparazioni iniettabili.

Pomata

Polimixina B solfato, p-idrossibenzoato di metile, p-idrossibenzoato di propile, paraffina liquida, vaselina bianca.

06.2 Incompatibilità - [Vedi Indice]

Non sono note incompatibilità con altri farmaci.

06.3 Periodo di validità - [Vedi Indice]

Iducher Collirio: 1 anno a confezionamento integro.

Il prodotto non deve essere usato oltre 30 giorni dopo la prima apertura del contenitore.

Iducher Pomata: 4 anni a confezionamento integro.

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Conservare a temperatura ambiente.

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Iducher Collirio: Flacone contagocce in polietilene da 10 ml.
Iducher Pomata: Tubo in alluminio da 5 g, internamente ricoperto da resine epossidiche

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Collirio

Per aprire, premere la capsula di chiusura e contemporaneamente svitare. Dopo l'uso richiudere avvitando a fondo.

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FARMIGEA S.p.A.

Via Carmignani, 2 - 56127 Pisa (PI)

08.0 NUMERO DI AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO - [Vedi Indice]

Iducher Collirio AIC n. 019365028

Iducher Pomata AIC n. 019365016

In commercio da Gennaio 1963

REGIME DI DISPENSAZIONE AL PUBBLICO - [Vedi Indice]

Su presentazione di ricetta medica ripetibile.

10.0 DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE/RINNOVO DELL'AUTORIZZAZIONE - [Vedi Indice]

31.05.1995.

y TABELLA DI APPARTENENZA DPR 309/90 - [Vedi Indice]

Non appartiene ad alcuna tabella.

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Presentato al Min. San 06.97

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