�DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE
02.0�COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA
�FORMA FARMACEUTICA
04.0�INFORMAZIONI CLINICHE
04.1�Indicazioni terapeutiche
04.2�Posologia e modo di somministrazione
04.4�Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso
04.5�Interazioni
04.6�Gravidanza ed allattamento
04.7�Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchine
04.8�Effetti indesiderati
04.9�Sovradosaggio
05.0�PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE
05.1�Proprietà farmacodinamiche
05.2 Proprietà farmacocinetiche
05.3 Dati preclinici di sicurezza
06.0�INFORMAZIONI FARMACEUTICHE
06.1�Eccipienti
06.2�Incompatibilità
06.3�Periodo di validità
06.4�Speciali precauzioni per la conservazione
06.5�Natura e contenuto della confezione
.
07.0�TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
08.0 NUMERO DI AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
spazio01 REGIME DI DISPENSAZIONE AL PUBBLICO
10.0�DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE/ RINNOVO DELL’ AUTORIZZAZIONE
12.0

�DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE - [Vedi Indice]

SonoVue

02.0�COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA - [Vedi Indice]

Microbolle di esafluoruro di zolfo 8µl per ml.

Dopo ricostituzione come descritto, 1 ml della dispersione prodotta contiene 8µl di esafluoruro di zolfo nelle microbolle, equivalenti a 45 µg.

Per gli eccipienti, vedere 6.1

�FORMA FARMACEUTICA - [Vedi Indice]

Polvere e solvente per dispersione iniettabile.

04.0�INFORMAZIONI CLINICHE - [Vedi Indice]

04.1�Indicazioni terapeutiche - [Vedi Indice]

Medicinale solo per uso diagnostico.

SonoVue è indicato per l’uso in ultrasonografia allo scopo di incrementare l’ecogenicità del sangue, che a sua volta comporta un miglioramento del rapporto segnale/rumore.

SonoVue dovrebbe essere somministrato a pazienti per i quali l’esame senza mezzo di contrasto non e’ decisivo.

Ecocardiografia

SonoVue è un mezzo di contrasto ecocardiografico in grado di attraversare il circolo polmonare, indicato nei pazienti con sospetta o accertata patologia cardiovascolare in grado di opacizzare le camere cardiache e migliorare la definizione del bordo endocardico ventricolare sinistro.

Doppler dei grandi vasi

SonoVue migliora l’accuratezza diagnostica nella individuazione oppure esclusione di anomalie a carico delle arterie cerebrali, delle carotidi extracraniche oppure delle arterie periferiche, grazie ad un miglioramento del rapporto� segnale Doppler-rumore.

Nello studio del circolo portale SonoVue migliora la qualità dell’immagine Doppler del flusso e la durata clinicamente utile dell’incremento del segnale.

Doppler del microcircolo

Durante l’esame eco-Doppler, SonoVue migliora la visualizzazione della vascolarizzazione delle lesioni del fegato e della mammella, consentendo una più specifica caratterizzazione della lesione.

04.2�Posologia e modo di somministrazione - [Vedi Indice]

Questo prodotto deve essere utilizzato esclusivamente da personale medico esperto nella diagnostica ecografica.

La dispersione di microbolle va preparata prima dell’uso, iniettando attraverso il tappo del flaconcino 5 ml di cloruro di sodio 0.9% peso/volume in soluzione iniettabile. Il flaconcino deve essere poi agitato energicamente per alcuni secondi fino a completo scioglimento del liofilizzato. Il volume della dispersione desiderato può essere aspirato mediante siringa entro 6 ore dalla ricostituzione. Immediatamente prima dell’aspirazione in siringa, il flaconcino deve essere riagitato per rendere la sospensione più omogenea. Una volta aspirato nella siringa, SonoVue deve essere iniettato immediatamente utilizzando una vena periferica. Si consiglia di far seguire ad ogni iniezione un flusso di 5 ml di cloruro di sodio 0.9% peso/volume in soluzione iniettabile.

Le dosi raccomandate di SonoVue sono:

Ecocardiografia B-mode, a riposo o da sforzo: 2 ml.

Doppler vascolare: 2.4 ml.

Nel corso di ogni singolo accertamento diagnostico, quando ritenuto utile dal medico, e’ possibile effettuare una seconda iniezione alla dose raccomandata.

Pazienti anziani

Le dosi raccomandate sono indicate anche nei pazienti anziani.

Pazienti in età pediatrica

L’efficacia e la sicurezza dell’uso di SonoVue in soggetti di eta’ inferiore ai 18 anni non sono state valutate e quindi, in questi pazienti, se ne sconsiglia l’uso.

04.3 Controindicazioni - [Vedi Indice]

SonoVue non dovrebbe essere somministrato a pazienti con nota ipersensibilita’ all’esafluoruro di zolfo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.

L’uso di SonoVue e’ controindicato nei pazienti con noti shunts destro-sinistro, nei pazienti affetti da grave ipertensione polmonare (Pressione in arteria polmonare >90 mmHg), da ipertensione sistemica non controllata e nei pazienti affetti da sindrome da distress respiratorio dell’adulto.

La sicurezza e la efficacia di SonoVue non sono state studiate in gravidanza e durante l’allattamento, quindi, SonoVue non dovrebbe essere somministrato durante la gravidanza e l’allattamento. (vedere sezione 4.6)

04.4�Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso - [Vedi Indice]

Quando SonoVue viene somministrato durante l’esame ecocardiografico con stress farmacologico. (e.g. con dobutamina) dovrebbe� essere� effettuato il monitoraggio elettrocardiografico e della pressione del sangue.

Nei pazienti ad alto rischio per i quali esiste l’indicazione clinica deve essere effettuato il monitoraggio elettrocardiografico.

E consigliabile prestare attenzione quando SonoVue viene somministrato a pazienti affetti da grave scompenso cardiaco congestizio (classe IV secondo la classificazione della New York Heart Association), oppure quando viene somministrato a pazienti affetti da patologia polmonare clinicamente significativa, inclusa la broncopneumopatia cronica ostruttiva grave.

Il numero dei pazienti con le seguenti patologie, trattati con SonoVue durante gli studi clinici, e’ limitato, pertanto, e’ consigliabile prestare attenzione quando si somministra il prodotto a pazienti con: gravi aritmie, infarto del miocardio recente, angina progressiva e/o instabile, endocardite acuta, protesi valvolari cardiache, flogosi sistemica acuta e/o sepsi, stati ipercoagulativi e/o malattia tromboembolica recente e con nefropatia oppure epatopatia in fase terminale.

L’impiego di SonoVue non e’ indicato nei pazienti in ventilazione respiratoria e nei pazienti affetti da neuropatie instabili.

04.5�Interazioni - [Vedi Indice]

Non sono stati effettuati studi specifici di interazione farmacologica. Negli studi clinici non e’ emerso un nesso di causalita’ tra gli eventi avversi e le diverse categorie di farmaci concomitanti piu’ comuni somministrate ai pazienti.

04.6�Gravidanza ed allattamento - [Vedi Indice]

Non sono disponibili dati clinici relativi all’impiego di SonoVue in gravidanza. Studi animali non dimostrano effetti dannosi durante la gravidanza, lo sviluppo embrio-fetale, il parto oppure nello sviluppo postnatale (vedere sezione 5.3 per i dati preclinici di sicurezza).

E’ necessario prestare attenzione in caso di prescrizione a donne gravide.

Non è noto se l’esafluoruro di zolfo viene escreto nel latte materno. Pertanto, e’ necessario prestare particolare attenzione quando SonoVue viene somministrato a donne che allattano al seno.

04.7�Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchine - [Vedi Indice]

Sulla base dei dati di farmacocinetica e di farmacodinamica, dopo impiego di SonoVue ci si attende un effetto nullo o trascurabile sulla capacita’ di guidare veicoli e sull’uso di macchine.

04.8�Effetti indesiderati - [Vedi Indice]

Gli effetti indesiderati riferiti dopo somministrazione di SonoVue sono stati in genere non gravi, transitori e sono giunti spontaneamente a risoluzione completa.

Le piu’ frequenti reazioni avverse segnalate sono la cefalea e la reazione in sede di iniezione, entrambe riferite dal 2% circa dei pazienti.

Le reazioni avverse osservate in piu’ di 1400 pazienti negli studi clinici sono:

Reazioni frequenti (>1%)

Generali:��������������������������������������������� cefalea, reazione in sede di iniezione,

Apparato gastrointestinale:������������������� nausea,

Sistema nervoso:��������������������������������� rossore, parestesia,

Organi di senso:���������������������������������� alterazione del gusto

Reazioni rare (<1%)

Sistemiche:����������������������������������������� dolore toracico, astenia, dolore addominale, dolore dorsale,

dolore aspecifico.

Apparato respiratorio:�������������������������� disturbi respiratori, faringite, sinusite.

Cute ed annessi cutanei:���������������������� prurito, esantema.

Organi di senso:���������������������������������� anomalie visive.

Sistema nervoso:��������������������������������� secchezza delle fauci, vertigini, disturbi della personalità, insonnia,

nervosismo.

Metaboliche ed nutrizionali:������������������ iperglicemia, edema periferico.

Apparato emopoietico e linfatico:���������� ecchimosi.

E’ stato segnalato un caso di paralisi senso-motoria.

Sono state osservate isolate alterazioni dei parametri elettrocardiografici, della pressione del sangue e di alcuni parametri di laboratorio che tuttavia non sono state giudicate clinicamente significative.

04.9�Sovradosaggio - [Vedi Indice]

Non sono stati segnalati casi di sovradosaggio e non e’ quindi stato possibile identificarne i segni e i sintomi. In uno studio di Fase I nel volontario sano, sono state somministrate dosi fino a 56 ml, senza registrare alcuna manifestazione di sovradosaggio. In caso di sovradosaggio il paziente deve essere tenuto sotto stretta osservazione e sottoposto a trattamento sintomatico.

05.0�PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE - [Vedi Indice]

05.1�Proprietà farmacodinamiche - [Vedi Indice]

Categoria farmacoterapeutica: mezzo di contrasto ecografico���� codice ATC: V08DA

L’aggiunta di cloruro di sodio 0.9% peso/volume in soluzione iniettabile alla polvere di liofilizzato associata ad una forte agitazione comporta la produzione di microbolle di esafluoruro di zolfo. Le microbolle hanno un diametro medio di circa 2.5µm, il 90% ha un diametro inferiore a 6µm ed il 99% ha un diametro inferiore a 11µm.

Ogni millilitro di SonoVue contiene 8 µl di microbolle. L’interfaccia tra la bolla di esafuoruro di zolfo ed il mezzo acquoso agisce da riflettore dell’onda ultrasonora incrementando cosi’ la ecogenicità del sangue ed il contrasto tra il sangue ed i tessuti circostanti.

L’intensità del segnale riflesso dipende dalla concentrazione delle microbolle e dalla frequenza dell’onda ultrasonora. Alla dose clinica consigliata, SonoVue ha dimostrato di migliorare significativamente l’intensità del segnale per più di 2 minuti in ecocardiografia B-mode e da 3 a 8 minuti nella diagnostica Doppler dei grandi vasi e del microcircolo.

L’esafluoruro di zolfo e’ un gas inerte, innocuo, scarsamente solubile in soluzione acquosa. Esistono dati di letteratura relativi all’impiego di questo gas nello studio della fisiologia respiratoria e della retinopessi� pneumatica.

05.2 Proprietà farmacocinetiche - [Vedi Indice]

Il quantitativo totale di esafluoruro di zolfo somministrato a scopo diagnostico è minimo (in una dose da 2 ml le microbolle contengono 16 µl di gas). L’esafluoruro di zolfo si scioglie nel sangue e viene successivamente eliminato con l’aria espirata.

Dopo somministrazione intravenosa nel volontario sano di dosi singole di SonoVue da 0.03 e 0.3 ml/Kg (circa 1 e 10 volte la dose massima prevista), l’esafluoruro di zolfo è stato rapidamente eliminato. La emivita terminale media e’ stata di 12 minuti (da 2 a 33 minuti). Oltre l’80% della dose somministrata� di esafluoruro di zolfo è stata rilevata con l’aria espirata entro 2 minuti dopo la somministrazione e quasi il� 100% dopo 15 minuti.

In pazienti affetti da fibrosi polmonare intersiziale diffusa, la percentuale della dose di gas misurata nell’aria espirata ha raggiunto il 100% e l’emivita terminale e’ risultata simile a quella registrata nei volontari sani.

05.3 Dati preclinici di sicurezza - [Vedi Indice]

Sulla base degli studi convenzionali di farmacologia di sicurezza, genotossicita’ e dell’esame della riproduzione, i dati preclinici non dimostrano alcun rischio particolare per l’uomo. Le lesioni ciecali, osservate in alcuni studi di tossicità per somministrazioni ripetute nei ratti ma non nelle scimmie, non rivestono alcuna rilevanza per l’uomo ai dosaggi e modalità di somministrazione consigliati.

06.0�INFORMAZIONI FARMACEUTICHE - [Vedi Indice]

06.1�Eccipienti - [Vedi Indice]

Polvere:

Macrogol 4000

Distearoilfosfatidilcolina

Dipalmitoilfosfatidilglicerolo sodico

Acido palmitico

Solvente:

Cloruro di sodio 0.9% peso/volume in soluzione iniettabile.

06.2�Incompatibilità - [Vedi Indice]

SonoVue non deve essere miscelato con altri farmaci ad eccezione del solvente fornito.

06.3�Periodo di validità - [Vedi Indice]

2 anni.

Dopo ricostituzione, il prodotto è stabile fino a 6 ore. Al fine di garantirne la sterilità, il prodotto dev’essere usato immediatamente. In caso contrario, ogni responsabilità riguardo alle condizioni ed i tempi di conservazione è a carico di chi ne fa uso.

06.4�Speciali precauzioni per la conservazione - [Vedi Indice]

Nessuna speciale precauzione per la conservazione.

06.5�Natura e contenuto della confezione - [Vedi Indice]

Presentazione 01 (con sistema di trasferimento Bio-Set integrato):-

25 mg di polvere secca di liofilizzato in un’atmosfera di esafluoruro di zolfo, in flaconcino di vetro incolore Tipo I, con tappo in materiale elastomero e con sistema di trasferimento integrato.

Siringa pre-riempita di vetro Tipo I contenente 5ml di cloruro di sodio 0.9% peso/volume in soluzione iniettabile.

Presentazione 02 (con sistema di trasferimento MiniSpike separato):-

25 mg di polvere secca di liofilizzato in un’atmosfera di esafluoruro di zolfo, in flaconcino di vetro

incolore Tipo I, con tappo in materiale elastomero.

Sistema di trasferimento separato.

Siringa pre-riempita di vetro Tipo I contenente 5ml di cloruro di sodio 0.9% peso/volume in soluzione iniettabile.

. - [Vedi Indice]

Prima dell’uso, controllare che il tappo ed il contenitore siano integri.

Prima dell’uso, SonoVue deve essere ricostituito iniettando 5 ml di cloruro di sodio 0.9% peso/volume in soluzione iniettabile all’interno del flaconcino attraverso il tappo. Il flaconcino deve essere poi agitato energicamente per 20 secondi ed il volume di dispersione desiderato può essere quindi aspirato in una siringa come segue, in base alla presentazione:

Presentazione 01 (con sistema di trasferimento Bio-Set integrato)




Rimuovere il tappo del flaconcino ed il tappo dell’ago della siringa.

Connettere la siringa (senza lo stantuffo) al sistema di trasferimento Bio-Set avvitandola in senso orario.

Mantenendo la siringa in posizione verticale su un tavolo, premere con decisione sulla siringa fino a quando un� click segnala che la linea rossa scompare all’interno del tubo bianco del sistema di trasferimento.

Connettere lo stantuffo avvitandolo nella siringa in senso orario.

Svuotare il contenuto della siringa nel flaconcino premendo sullo stantuffo.

Agitare energicamente per 20 secondi per miscelare tutto il contenuto del flaconcino (liquido bianco latteo).

Invertire il sistema ed aspirare cautamente SonoVue nella siringa.

Svitare la siringa dal sistema di trasferimento.



Presentazione 02 (con sistema di trasferimento MiniSpike separato)


Connettere lo stantuffo avvitandolo nella siringa in senso orario.

Aprire la confezione del sistema di trasferimento MiniSpike e rimuovere il tappo dell’ago della siringa.

Aprire il tappo del sistema di trasferimento e connettere la siringa al sistema di trasferimento avvitandola in senso orario.

Rimuovere il disco protettivo in plastica Flipcap dal flaconcino. Inserire il flaconcino nel manicotto trasparente del sistema di trasferimento e premere con decisione per bloccare il flaconcino nella sua sede.

Svuotare il contenuto della siringa nel flaconcino premendo sullo stantuffo.

Agitare energicamente per 20 secondi per miscelare tutto il contenuto del flaconcino (liquido bianco latteo).

Invertire il sistema ed aspirare cautamente SonoVue nella siringa.

Svitare la siringa dal sistema di trasferimento.

SonoVue deve essere iniettato immediatamente utilizzando una vena periferica.

In caso SonoVue non venga utilizzato immediatamente dopo ricostituzione, la dispersione di microbolle va nuovamente agitata prima di essere aspirata nella siringa. La stabilita’ chimica e fisica della dispersione di microbolle e’ stata dimostrata fino a 6 ore.

Ogni flaconcino va utilizzato per un singolo esame. Il prodotto non utilizzato ed i rifiuti derivati da tale medicinale devono essere smaltiti in conformita’ ai requisiti di legge locali.


07.0�TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO - [Vedi Indice]

Bracco International B.V.

Strawinskylaan 3051

1077ZX Amsterdam

Olanda

08.0 NUMERO DI AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO - [Vedi Indice]

Polvere: flaconcino (vetro) con sistema di trasferimento Bio-Set integrato

Solvente: siringa preriempita (plastica)

AIC n° 035233016/E

Polvere: flaconcino (vetro) con sistema di trasferimento MiniSpike separato

Solvente: siringa preriempita (vetro)

AIC n° 035233028/E�

spazio01 REGIME DI DISPENSAZIONE AL PUBBLICO - [Vedi Indice]

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10.0�DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE/ RINNOVO DELL’ AUTORIZZAZIONE - [Vedi Indice]

Marzo 2001

- [Vedi Indice]

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12.0 - [Vedi Indice]

Marzo 2001

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