DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE
02.0 COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA
FORMA FARMACEUTICA
04.0 INFORMAZIONI CLINICHE
 

 

04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso
04.5 Interazioni
04.6 Gravidanza e allattamento
04.7 Effetti sulla capacit� di guidare veicoli e sull'uso di macchine
04.8 Effetti indesiderati
04.9 Sovradosaggio
05.0 PROPRIETA' FARMACOLOGICHE
05.1 Propriet� farmacodinamiche
05.2 Propriet� farmacocinetiche
05.3 Dati preclinici di sicurezza
06.0 INFORMAZIONI FARMACEUTICHE
06.1 Eccipienti
06.2 Incompatibilità
06.3 Periodo di validità
06.4 Speciali precauzioni per la conservazione
06.5 Natura e contenuto della confezione
06.6 Istruzioni per l'uso e la manipolazione
07.0 TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
08.0 NUMERO DI AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
09.0 REGIME DI DISPENSAZIONE AL PUBBLICO
12.0 DATA DI REVISIONE DEL TESTO

DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE - [Vedi Indice]

XENICAL 120 mg capsule rigide.

02.0 COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA - [Vedi Indice]

Ogni capsula rigida contiene 120 mg di orlistat.

Per gli eccipienti, vedere 6.1.

FORMA FARMACEUTICA - [Vedi Indice]

Capsula rigida.

Testa e corpo della capsula di colore turchese con impresso “ROCHE XENICAL 120”.

04.0 INFORMAZIONI CLINICHE - [Vedi Indice]

  - [Vedi Indice]

XENICAL è indicato in associazione ad una dieta moderatamente ipocalorica per il trattamento di pazienti obesi con indice di massa corporea (BMI) maggiore o uguale a 30 kg/m2, o di pazienti in sovrappeso (BMI ³ 28 kg/m2) con fattori di rischio associati.

Il trattamento con orlistat deve essere instaurato soltanto quando la sola dieta abbia precedentemente prodotto una perdita di peso di almeno 2,5 kg in un periodo di 4 settimane consecutive. Il trattamento con orlistat deve essere interrotto dopo 12 settimane qualora il paziente non sia stato in grado di perdere almeno il 5 % del peso corporeo registrato all’inizio della terapia con il farmaco.

  - [Vedi Indice]

Adulti

Il dosaggio raccomandato di orlistat è di una capsula da 120 mg che deve essere assunta immediatamente prima, durante o fino ad un’ora dopo ogni pasto principale. Se un pasto viene saltato o non contiene grassi, l’assunzione di orlistat deve essere omessa.

Il paziente deve seguire una dieta bilanciata dal punto di vista nutrizionale, moderatamente ipocalorica, contenente circa il 30 % di calorie derivante da grassi. Si raccomanda che la dieta sia ricca di frutta e verdura. L’assunzione giornaliera di grassi, carboidrati e proteine deve essere distribuita nei tre pasti principali.

Dosi di orlistat superiori a 120 mg tre volte al giorno non si sono dimostrate maggiormente efficaci.

L’effetto di orlistat dà luogo ad un aumento dei grassi fecali già da 24 a 48 ore dopo la somministrazione. Dopo l’interruzione del trattamento, il contenuto di grassi nelle feci ritorna generalmente ai livelli pre-trattamento entro 48-72 ore.

Non sono disponibili dati clinici di tollerabilità ed efficacia per un periodo di trattamento oltre due anni, pertanto la terapia con orlistat non deve essere prolungata oltre 2 anni.

Gruppi particolari di pazienti

Non è stato studiato l’effetto di orlistat in pazienti con ridotta funzionalità epatica e/o renale, pazienti in età pediatrica e anziani. Non è previsto l’utilizzo di orlistat nei bambini.

04.3 Controindicazioni - [Vedi Indice]

Sindrome da malassorbimento cronico.

Colestasi.

Allattamento.

Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.

L’assunzione di orlistat non è raccomandata in gravidanza.

04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso - [Vedi Indice]

Negli studi clinici, la diminuzione del peso corporeo da terapia con orlistat è stata inferiore in pazienti diabetici di tipo II rispetto a pazienti non diabetici.

La terapia con orlistat può potenzialmente modificare l’assorbimento delle vitamine liposolubili (A, D, E, K).

Negli studi clinici i livelli plasmatici delle vitamine A, D, E e K, e del beta-carotene si sono mantenuti nel range di normalità in un’ampia maggioranza di pazienti sottoposti a terapia con orlistat fino a due anni. Al fine di assicurare un adeguato apporto nutrizionale, ai pazienti che si attengono ad una dieta per il controllo del peso deve essere consigliata un’abbondante assunzione di frutta e verdura, e può essere presa in considerazione una integrazione multivitaminica. Nel caso in cui sia raccomandata l’assunzione di un integratore multivitaminico esso deve essere assunto almeno due ore dopo la somministrazione di orlistat o prima di coricarsi.

Si deve consigliare ai pazienti di osservare le raccomandazioni dietetiche ricevute (vedere sezione 4.2 Posologia e modo di somministrazione). La possibilità del verificarsi di effetti gastrointestinali (vedere sezione 4.8 Effetti indesiderati) può aumentare se orlistat viene assunto con una dieta ricca di grassi (ad es. in una dieta di 2000 kcal al giorno, un apporto superiore al 30 % di calorie derivante dai grassi equivale ad oltre 67 g di grassi). L’apporto giornaliero di grassi deve essere distribuito nei tre pasti principali. Se orlistat viene assunto con un pasto molto ricco di grassi, la probabilità che si manifestino effetti indesiderati gastrointestinali può aumentare.

Si è osservata una diminuzione nei livelli plasmatici di ciclosporina quando orlistat viene somministrato in contemporanea. Perciò si raccomanda di controllare con frequenza maggiore rispetto a quella abituale i livelli plasmatici di ciclosporina quando orlistat viene somministrato in contemporanea e di continuare questi controlli una volta interrotto il trattamento con orlistat fino allo stabilizzarsi dei livelli di ciclosporina (vedere sezione 4.5, Interazioni con altri medicinali ed altre forme d’interazione).

04.5 Interazioni - [Vedi Indice]

La somministrazione concomitante di orlistat con acarbose o farmaci anoressizzanti non è raccomandata in quanto non sono disponibili studi di interazione farmacocinetica. Qualora warfarin o altri farmaci anticoagulanti (ad alti dosaggi e per trattamenti a lungo termine) siano somministrati in combinazione con orlistat, devono essere tenuti sotto controllo i valori dell’International Normalized Ratio (INR).

Non sono state osservate interazioni con biguanidi, digossina, fibrati, fenitoina, anticoncezionali orali, nifedipina GTS, nifedipina a lento rilascio o alcool.

Con vitamine e beta-carotene

Deve essere tenuta in considerazione la possibilità di un diminuito assorbimento di vitamina D, E e beta-carotene (vedere sezione 4.4 Avvertenze speciali e opportune precauzioni d'impiego).

Con ciclosporina

Si è osservata una diminuzione nei livelli plasmatici di ciclosporina quando orlistat viene somministrato in contemporanea. Perciò si raccomanda di controllare con frequenza maggiore rispetto a quella abituale i livelli plasmatici di ciclosporina quando orlistat viene somministrato in contemporanea e di continuare questi controlli una volta interrotto il trattamento con orlistat fino allo stabilizzarsi dei livelli di ciclosporina (vedere sezione 4.4, Avvertenze speciali e opportune precauzioni d'impiego).

04.6 Gravidanza e allattamento - [Vedi Indice]

Per orlistat non sono disponibili dati clinici relativi a gravidanze esposte.

Gli studi su animali non indicano effetti dannosi diretti o indiretti su gravidanza, sviluppo embrionale/fetale, parto o sviluppo post-natale (vedere 5.3).

È necessario essere prudenti nel prescrivere il medicinale a donne in stato di gravidanza.

Dal momento che non è noto se orlistat sia escreto nel latte materno, orlistat è controindicato in corso di allattamento.

04.7 Effetti sulla capacit� di guidare veicoli e sull'uso di macchine - [Vedi Indice]

Xenical non influisce sulla capacità di guidare veicoli o di usare macchinari.

04.8 Effetti indesiderati - [Vedi Indice]

Le reazioni avverse ad orlistat sono prevalentemente di tipo gastrointestinale. Gli eventi molto comuni durante il primo anno di trattamento sono stati la perdita di piccole quantità di materiale oleoso dal retto (27 % dei pazienti), flatulenza con emissione di feci (24 % dei pazienti), stimolo impellente alla defecazione (22 % dei pazienti), feci di aspetto grasso/oleoso (20 % dei pazienti), evacuazione oleosa (12 % dei pazienti) e aumento della frequenza dell’alvo (11 % dei pazienti). Gli eventi comuni sono stati incontinenza fecale (8 % dei pazienti). L’incidenza degli eventi avversi è diminuita con l’uso prolungato di orlistat.

Altri eventi indesiderati riscontrati in corso di trattamento che si sono verificati con una frequenza > 2�% e con una incidenza ³ 1 % rispetto al placebo sono stati:

Apparato gastrointestinale: disturbi/dolenzie addominali, flatulenza, feci liquide, feci non formate, disturbi/dolenzie rettali, alterazioni dentarie, alterazioni gengivali.

Disturbi respiratori, del torace e del mediastino: infezioni respiratorie del tratto superiore, infezioni respiratorie del tratto inferiore.

Infezioni e infestazioni: influenza.

Disturbi del sistema nervoso: cefalea.

Disturbi del sistema riproduttivo e mammella: irregolarità mestruale.

Disturbi psichiatrici: ansia.

Disordini generali e alterazioni del sito di somministrazione: affaticamento.

Sistema urinario: infezioni del tratto urinario.

Sono stati riportati rari casi di ipersensibilità. I principali sintomi clinici sono prurito, eruzione cutanea, orticaria, angioedema e anafilassi.

Successivamente alla commercializzazione sono stati riportati casi molto rari di eruzioni bollose.

Successivamente alla commercializzazione sono stati riportati casi molto rari di aumento delle transaminasi epatiche e della fosfatasi alcalina e casi eccezionali di epatite, che può risultare grave.

Nei pazienti obesi con diabete di tipo 2, gli eventi avversi osservati sono stati comparabili a quelli riportati nei pazienti obesi non diabetici. Gli unici eventi avversi riscontrati in corso di trattamento con una frequenza > 2�% e con una incidenza ³ 1�% rispetto al placebo sono stati l’ipoglicemia e la distensione addominale.

04.9 Sovradosaggio - [Vedi Indice]

Non sono stati riportati casi di sovradosaggio. Sono state studiate dosi singole di 800 mg di orlistat e dosi multiple fino a 400 mg tre volte al giorno per 15 giorni in soggetti normopeso e obesi senza la comparsa di effetti indesiderati significativi. Inoltre dosi di 240 mg tre volte al giorno sono state somministrate a pazienti obesi per 6 mesi.

Nel caso si dovesse verificare un sovradosaggio significativo di orlistat, si raccomanda di tenere il paziente sotto osservazione per 24 ore. Sulla base degli studi clinici e di quelli sull’animale, tutti gli effetti sistemici attribuibili alle proprietà di inibizione delle lipasi da parte di orlistat dovrebbero essere rapidamente reversibili.

05.0 PROPRIETA' FARMACOLOGICHE - [Vedi Indice]

05.1 Propriet� farmacodinamiche - [Vedi Indice]

Categoria farmacoterapeutica: Farmaco contro l'obesità, codice ATC: A08A B01.

Orlistat è un inibitore potente, specifico e ad azione prolungata delle lipasi gastrointestinali. Esercita la sua attività nel lume dello stomaco e dell’intestino tenue formando un legame covalente con il sito attivo della serina delle lipasi gastriche e pancreatiche. L’enzima inattivato non è pertanto disponibile per idrolizzare ad acidi grassi liberi assorbibili e monogliceridi i grassi assunti con la dieta sotto forma di trigliceridi.

L’insieme dei dati derivanti da cinque studi della durata di due anni ha mostrato che, dopo un anno di trattamento in associazione ad una dieta ipocalorica, la percentuale dei pazienti che hanno perso il 10 % o più del loro peso corporeo è stata del 20 % nei pazienti che assumevano orlistat 120�mg rispetto all’8 % nei pazienti che assumevano placebo. La differenza in perdita di peso tra il farmaco e il placebo è stata mediamente di 3,2 kg.

I dati derivanti da quattro studi clinici della durata di un anno in pazienti obesi con diabete di tipo 2 non sufficientemente controllato con antidiabetici, hanno mostrato che la percentuale di soggetti che ha risposto alla terapia (³ 10 % di perdita di peso corporeo) è stata dell’11,3 % con orlistat rispetto al 4,5 % con placebo. Nei pazienti trattati con orlistat la differenza media in perdita di peso rispetto al placebo è stata di 1,83�kg-3,06�kg e la differenza media nella riduzione dell’HbA1c rispetto al placebo è stata di 0,18 %-0,55 %. Non è stato dimostrato che l’effetto sull’HbA1c è indipendente dalla riduzione del peso.

05.2 Propriet� farmacocinetiche - [Vedi Indice]

Assorbimento:

Studi in volontari normopeso ed obesi hanno dimostrato che l’assorbimento di orlistat è minimo. Otto ore dopo la somministrazione orale di orlistat le concentrazioni plasmatiche di orlistat immodificato non sono state misurabili (< 5 ng/ml).

In generale, ai dosaggi terapeutici, il riscontro di orlistat immodificato nel plasma è stato occasionale ed in concentrazioni estremamente ridotte (< 10 ng/ml o 0,02 mmol), senza evidenza di accumulo, coerentemente con un assorbimento minimo.

Distribuzione:

Il volume di distribuzione non può essere determinato poiché il farmaco viene assorbito in misura minima e non ha una farmacocinetica sistemica definita.In vitro orlistat è legato per oltre il 99 % alle proteine plasmatiche (le principali proteine di legame sono le lipoproteine e l’albumina). Orlistat si distribuisce in misura irrilevante negli eritrociti.

Metabolismo:

Sulla base dei risultati nell’animale, è probabile che orlistat venga metabolizzato prevalentemente all’interno della parete gastrointestinale. In uno studio su pazienti obesi, due metaboliti principali, M1 (anello lattonico a 4 atomi idrolizzato) e M3 (M1 privo del gruppo N-formil leucina), determinano circa il 42 % della concentrazione totale plasmatica, relativa alla minima frazione della dose che viene assorbita a livello sistemico.

M1 ed M3 presentano un anello beta-lattamico aperto ed un’attività di inibizione delle lipasi estremamente debole (rispettivamente 1000 e 2500 volte inferiore all’orlistat). In considerazione di questa ridotta capacità di inibizione e dei ridotti livelli plasmatici ai dosaggi terapeutici (in media rispettivamente 26 ng/ml e 108 ng/ml), si ritiene che questi metaboliti non abbiano attività farmacologica valutabile.

Eliminazione:

Studi in soggetti normopeso ed obesi hanno dimostrato che l’escrezione nelle feci di farmaco non assorbito è la principale via di eliminazione. Circa il 97 % della dose somministrata è risultato escreto nelle feci e l’83 % di essa sotto forma di orlistat immodificato.

L’escrezione cumulativa renale di tutti i composti correlati ad orlistat è risultata inferiore al 2 % della dose somministrata. Il periodo necessario per raggiungere l’escrezione completa (fecale più urinaria) è stato di 3-5 giorni. L’eliminazione di orlistat sembra essere simile nei volontari normopeso ed obesi. Orlistat, M1 ed M3 sono tutti soggetti ad escrezione biliare.

05.3 Dati preclinici di sicurezza - [Vedi Indice]

I dati preclinici rivelano assenza di rischi per gli esseri umani sulla base di studi convenzionali di farmacologia di sicurezza, tossicità per somministrazioni ripetute, genotossicità, potenziale cancerogeno, tossicità riproduttiva.

In studi riproduttivi condotti sugli animali non è stato osservato nessun effetto teratogeno. In assenza di un effetto teratogeno negli animali, non è prevista alcuna malformazione nell’uomo. Finora i farmaci che causano malformazioni nell’uomo sono risultati teratogeni negli animali quando sono stati condotti, in modo opportuno, studi nelle due specie.

06.0 INFORMAZIONI FARMACEUTICHE - [Vedi Indice]

06.1 Eccipienti - [Vedi Indice]

Contenuto delle capsule:

Cellulosa microcristallina, sodio amido glicolato, povidone, sodio laurilsolfato e talco.

Opercoli delle capsule:

Gelatina, indigotina (E132), titanio biossido (E171) e inchiostro da stampa per uso alimentare.

06.2 Incompatibilità - [Vedi Indice]

Non pertinente.

06.3 Periodo di validità - [Vedi Indice]

3 anni.

06.4 Speciali precauzioni per la conservazione - [Vedi Indice]

Blister: conservare a temperatura non superiore ai 25°C. Conservare nella confezione originale per tenerlo al riparo dall’umidità.

Flaconi di vetro con essiccante: conservare a temperatura non superiore ai 30°C. Tenere il contenitore ben chiuso per tenerlo al riparo dall’umidità.

06.5 Natura e contenuto della confezione - [Vedi Indice]

Blister in PVC/PE/PVDC e flaconi di vetro con essiccante contenenti 21, 42 e 84 capsule rigide.

06.6 Istruzioni per l'uso e la manipolazione - [Vedi Indice]

Nessuna istruzione particolare.

07.0 TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO - [Vedi Indice]

Roche Registration Limited

40 Broadwater Road

Welwyn Garden City

Hertfordshire

AL7 3AY

Regno Unito

08.0 NUMERO DI AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO - [Vedi Indice]

EU/1/98/071/001-006

A.I.C. 034195040

A.I.C. 0341950530

A.I.C. 034195065

A.I.C. 034195014

A.I.C. 034195026

A.I.C. 034195038

09.0 REGIME DI DISPENSAZIONE AL PUBBLICO - [Vedi Indice]

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- [Vedi Indice]

29 Luglio 1998

- [Vedi Indice]

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12.0 DATA DI REVISIONE DEL TESTO - [Vedi Indice]

Giugno 2002

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