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MEDIATECA 1939 - 1945

1939 - filmato a colori della Germania nazista
BBC Audio Churchill 1 (traduzione 2 - 3
1940 W. Churchill: "This was their finest hour"
La vita di Winston Churchill (1874 - 1965)
Cabinet War Room
1939 - 1945: Timeline
Foto Seconda Guerra Mondiale
1940,10 Giugno: dichiarazione di guerra di Mussolini
The Great Crusade (cinegiornale USA 1945) finestra
Jux Box anni '40  1 - 2 - 3 - 4       1937: Lili Marlene
1940 "Mamma" -  1942 "La Strada nel Bosco"
Dicembre 1940: Raid aerei su Londra  1 - 2
1941, 7 dicembre: attacco a Pearl Harbour
1942 - "Casablanca"
1942, Conferenza di Wannsee
Cartine Offensiva in Italia: Anzio - cartina  Cassino
1944 - "cicalino" trasmissioni BBC per l'Europa occupata
1944 Americani a Roma

Album fotografico della Shoah (pdf)

Album fotografico anni '40
6 Giugno 1944: D-Day
D-Day - cartina militare del primo giorno dell'Invasione
6 Agosto 1945: Hiroshima
Berlino: 1936 - 1945, La caduta degli "dei"
1939 - 1945 - Grida dalla Terra: "le cifre"
1939 - 1945 - Grida dalla Terra: i Lager

 

 

 

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  27 GENNAIO - GIORNATA DELLA MEMORIA


La conferenza di Wannsee  (dal sito tedesco: http://www.ghwk.de/index.htm)

Nel luglio 1941, Heydrich si fa concedere da Göring l’incarico di preparare la “soluzione finale della questione ebraica europea” che dovrebbe riguardare oltre 11 milioni di persone. Si tratta solo del primo livello di un piano molto piú ampio e complesso. Il “nuovo ordine politico razziale europeo” per cui Himmler lascia concepire il “piano generale Est”, prevede l’evacuazione di 30 milioni di slavi, 50 milioni secondo gli esperti. Nell’Unione Sovietica hanno luogo da circa sei mesi esecuzioni di massa, le deportazioni sono cominciate e il primo campo di sterminio è in attivitá da circa 6 settimane, quando il 20 gennaio 1942 ha luogo la conferenza di Wannsee. All’ordine del giorno c’è ora il piano per il genocidio su scala europea. È il primo incontro di esponenti di spicco della burocrazia ministeriale e delle SS. L’obiettivo di Heydrich, in qualitá di capo della polizia di sicurezza e  del SD è quello di informare i presenti sull’incarico dell’Ufficio Supremo della Sicurezza del Reich, di consolidare la sua posizione di responsabilitá e garantirsi la collaborazione di tutti i Ministeri, senza i quali i suoi progetti non sono realizzabili. I partecipanti non devono prendere alcuna decisione, ma devono solamente discutere la realizzazione di una decisione presa da Hitler.

Fatta eccezione per due segretari di stato, tutti gli altri sono in maniera documentabile al corrente delle avvenute deportazioni e stermini. I rappresentanti delle SS sono direttamente coinvolti in questi fatti. E chi non sa, lo apprende in occasione di questa conferenza. Heydrich, che era preparato ai dubbi e alle obiezioni dei Ministeri, ottiene con il suo proposito l’approvazione generale e la disponibilitá a cooperare in vista della sua realizzazione. Si discute solamente su singole questioni.

Il rappresentante del Ministero degli Esteri propone che si comincino le deportazioni in quei paesi nei quali esse siano realizzabili senza grosse difficoltá. Il Segretario di Stato del Ministero degli interni del Reich propone per i figli di unioni miste, la sterilizzazione al posto della deportazione. Il Segretario di Stato del Plenipotenziario per il programma quadriennale richiede un temporaneo rinvio per i lavoratori specializzati ebrei impegnati nelle imprese di utilitá bellica. E il Vice del Governatore Generale di Cracovia esprime l’urgente richiesta di cominciare la Soluzione Finale con gli ebrei di Polonia. Si parla del tutto apertamente delle diverse tecniche dello sterminio di massa, come piú tardi Eichmann testimonierá a Gerusalemme. Ma anche la formulazione volutamente dissimulante del verbale, che viene piú volte riscritto, è ingannevole e lascia intravedere al lettore attento la terribile veritá.

 

 


L’incarico di progettare il genocidio del popolo ebraico

Dall’aggressione all’Unione Sovietica del 22 giugno 1941, la popolazione ebraica locale fu sistematicamente assassinata dalle truppe d’assalto dell’Ufficio Supremo della Sicurezza del Reich (RSHA). La sera del 31 luglio 1940, il Capo del RSHA Reinhard Heydrich, sottopose questa delega a Hermann Goering per l’apposizione della firma. Goering occupava la seconda posizione nella gerarchia nazista. Adolf Hitler lo aveva dotato di ampi poteri assoluti. Tra questi anche il coordinamento di tutte le misure antiebraiche.

 Con la firma di Goering, il ruolo di Heydrich di Capo della pianificazione del mostruoso programma omicida, veniva confermato.

Heydrich utilizzó questo documento nel RSHA e davanti ad altre autoritá, per legittimare gli omicidi delle truppe d’assalto e la sua stessa posizione di comando a proposito della pianificata  “soluzione finale della questione ebraica” (definizione fittizia per intendere la deportazione  e l’assassinio di tutti gli gli ebrei d’Europa, “evacuazione” significava deportazione”). Tutti i partecipanti invitati alla conferenza di Wannsee tramite lettera circolare del 29 novembre 1941, ne ricevettero una fotocopia. Subito dopo la conferenza di Wannsee del 20 gennaio 1942, Heydrich ne inviò copie alle direzioni regionali della polizia di sicurezza (Sipo), al servizio di sicurezza delle SS (SD) e alle truppe d’assalto. Da lì, le copie andarono ai comandanti locali della Sipo e del SD.

 

 


L’ invito ai partecipanti della conferenza

Il 29 novembre 1941, Heydrich fece inviare dal Reparto IV B 4 gli inviti da lui firmati.

Le “gerarchie di punta”dovevano conciliarsi a proposito della soluzione generale della questione ebraica in Europa, la soluzione finale. Il testo fa riferimento alle deportazioni giá iniziate nei territori del Reich. Il gruppo degli invitati non è esattamente identico al gruppo dei partecipanti del 20 gennaio 1942. Veniva allegata copia della delega di Göring del 31 luglio 1941.L’incontro era stato fissato originariamente per il 9 dicembre 1941. Come luogo dell’incontro fu indicato in un primo tempo il palazzo dell’Interpol, Am Kleinen Wannsee 16.

Secondo appunti scritti a mano, il luogo della conferenza fu modificato per telefono il 4 dicembre 1941. La nuova sede della conferenza, Am Großen Wannsee 56-58, era la casa per ospiti e centro congressi delle SS. Il 4 dicembre, Hofmann confermó la sua partecipazione, indicando erroneamente come sede il palazzo dell’Interpol insieme all’indirizzo della casa per ospiti. L’8 gennaio 1942 Heydrich invitó al nuovo appuntamento della Conferenza, da Praga dove egli dirigeva l’occupazione tedesca con il titolo di “ Viceprotettote del Reich in Boemia e Moravia”. Motivi concreti per la modifica della data non vennero offerti.

 

VERBALE DELLA CONFERENZA  

PARTECIPANTI (dal sito tedesco: http://www.ghwk.de/index.htm)

 

NOME
FUNZIONE O GRADO E
STRUTTURA DI APPARTENENZA
Reinhard
HEIDRICH

SS-Obergruppenführer, Capo dell'Ufficio
Centrale per la Sicurezza del Reich (RSHA)

Nato a Halle (Saal), figlio di un compositore e direttore di
conservatorio. Frequenta un liceo cattolico, nel 1920 combatte nei
Freikorp. Nel 1922 entra nella marina del Reich, come tenente
colonnello di marina nel 1931 viene espulso con disonore a causa
di una promessa di matrimonio non mantenuta. Nel 1931 entra
nella NSDAP e nelle SS. Nel luglio 1932 viene incaricato da
Himmler di costituire e guidare il Servizio di Sicurezza (SD).
Nell’aprile 1933, guida la polizia politica bavarese, nell’aprile 1934
é capo dell’ufficio di polizia di stato segreta di Berlino. Nel giugno
1936 capo della polizia di sicurezza, nel settembre 1939 capo
dell’ufficio supremo per la sicurezza del Reich (RSHA). Il 27
maggio del 1942 e’ vittima di un attentato della Resistenza Ceca
a Praga che lo conduce alla morte il 4 giugno 1942.

Alfred
MEYER
Gauleiter, Ministero dei Territori Occupati
Orientali

Nato in una famiglia evangelica di Göttingen, figlio di un
assessore del governo e dell’edilizia, si diploma nel 1911 al liceo
di Soest, nel 1912 è portabandiera, nel 1914 é capo di compagnia
poi di battaglione. Nel 1917 prigioniero di guerra dei francesi, nel
1920 rilasciato in quanto ufficiale. Studi universitari di Diritto,
scienze statali ed economia nazionale, nel 1922 ottiene il titolo di
dottore, dal 1923 al 1930 é consigliere legale alla miniera di
Gelsenkirchen. Nel 1928 entra della NSDAP come capogruppo
locale, nel 1929/30 capo del distretto Emscher-Lippe. Nel
settembre del 1930 é membro del parlamento, nel 1931 Gauleiter
della NSDAP nella Vestfalia settentrionale. Nel maggio 1933
governatore di Lippe e Schaumburg-Lippe, nel 1936 presidente
del parlamento provinciale del Lippe. Nel 1938 presidente della
Vestfalia e capo delle SA. Dal novembre del 1942, commissario
della Difesa del Reichl della Vestfalia settentrionale. Suicida nel
maggio del 1945.

Georg
LEIBBRANDT
Reichsamtleiter, Ministero dei Territori
Occupati Orientali

Nato a Hoffnungsthal presso Odessa, frequenta il liceo a Dorpat e
Odessa. Fugge a Berlino, dal 1920 studi universitari di teologia,
filosofia ed economia politica a Tubinga e Lipsia, intraprende
viaggi di studio a Parigi, Londra, nell’URSS e negli USA. Nel 1927
diviene dottore ricercatore in filosofia. Nel 1933 entra nella
NSDAP. Nell’ufficio per la politica estera della NSDAP é
responsabile del dipartimento per l’Est. In seguito è responsabile
della propaganda antisovietica e anticomunista. Nel 1938 é
membro del tribunale del popolo, nel luglio 1941 direttore del
dipartimento I (politica) nel ministero per i territori occupati
dell’Est. Nell’estate del 1943 viene assegnato alla marina di
guerra. Nel 1945 é imprigionato, nel 1949 rilasciato, nel gennaio
del 1950 viene indagato dal tribunale di Norimberga-Fürth,
nuovamente rilasciato nell’agosto del 1950. Senza ulteriori
procedimenti penali muore nel 1982.

Wilhelm
STUCKART
Segretario di Stato al Ministero dell'Interno

Nato a Wiesbaden, figlio di un impiegato delle Ferrovie,
educazione cristiana, diploma, nel 1919 volontario nei Freikorps,
dal 1922 studi di Diritto a Monaco e Francoforte sul Meno. Nel
dicembre del 1922 entra nella NSDAP, nel 1928 diviene dottore in
Legge, dal 1930 giudice, dal 1932 al marzo del 1933 avvocato e
consulente legale delle SA a Pommern. Nel giugno del 1933
segretario di stato nel ministero della Scienza prussiano, nel 1934
segretario si stato per la Scienza, l’Educazione e l’Istruzione
popolare. Nel 1935, segretario di stato nel ministero degli Interni.
Nel 1936 entra nelle SS, nel 1944 generale di corpo d’armata
delle SS. Nel maggio del 1945 imprigionato a Flensburg come
ministro degli Interni del governo Dönitz. Nell’aprile del 1949 nel
processo “Wilhelmstrassen” condanna a 3 anni e 10 mesi di
prigione, che per la prigionia precedente vengono considerati già
scontati. Nel 1950 condannato come corresponsabile a una pena
pecuniaria di 50.000 marchi. Nel novembre del 1953 muore in un
incidente

Erich
NEUMANN
Responsabile del Piano Quadriennale

Nato a Forst(Niederlausitz) in una famiglia protestante, figlio di un
proprietario di fabbrica, frequenta il liceo, si diploma, studia legge
ed economia politica alle università di Friburgo, Lipsia e Halle. Dal
1914 al 1917 servizio di guerra, nell’ultimo periodo diviene
tenente. Nel 1920 assessore nel ministero degli Interni di Prussia,
poi all’ufficio del consiglio provinciale di Essen. Nel 1923
consigliere di governo nel ministero del Commercio prussiano.
Dal 1927 al 1928 è presidente del distretto a Freystatd
(Niederschlesien), poi in qualitá di presidente ministeriale di
nuovo nel ministero del Commercio. Nel settembre del 1932 è
direttore ministeriale nel ministero di Stato Prusssiano, preposto
alle riforme. Nel maggio del 1933 entra nella NSDAP, nell’ agosto
1934 nelle SS. Alla fine del 1935 lavora al ministero di stato
prussiano, nell’ottobre del 1936 nell’ ufficio del responsabile per il
piano quadriennale, Hermann Göring. Dall’ estate del 1938
segretario di stato, dal 1941 vicepresidente del consiglio di
sorveglianza della Spa petrolifera Kontinentalen Erdöl, incaricato
dello sfruttamento dei giacimenti nei territori occupati dell’Unione
Sovietica. Dall’agosto del 1942 direttore generale della Gmbh
Deutsche Kalisyndikat. Arrestato dal 1945 viene rilasciato nel
1948 per malattia, a causa della quale muore poco tempo dopo.

Roland
FREISLER
Segretario di Stato al Ministero di Giustizia

Nato a Celle, figlio di un ingegnere, in una famiglia protestante,
frequentó il liceo ad Aachen dove nel 1912 si diploma. Studi
universitari di diritto all’università di Kiel, nel 1914 presta servizio
militare quale portabandiera, poi sottotente, dall'ottobre del 1915
al 1920 prigioniero di guerra in Russia; proseguimento degli studi
a Jena. Nel 1922 diviene dottore ricercatore in Legge, dal 1924
avvocato a Kassel e consigliere comunale del blocco socialnazionalista.
Nel luglio del 1925 entra nella NSDAP. Nel 1932
deputato nel parlamento prussiano, poi nominato direttore
ministeriale del Ministero di Giustizia prussiano, dal giugno 1933
segretario di stato, membro del consiglio di stato prussiano,
dall’ottobre 1933 membro dell’accademia per il diritto tedesco e
capo del dipartimento penale. Nell’aprile 1935 segretario di stato
nel Ministero di Giustizia riunito (della Prussia e del Reich),
preposto tra l’altro alle questioni del personale, legislazione
penale e all’esecutivo. Ucciso durante un attacco aereo a Berlino
il 3 febbraio 1945.

Josef
BÜHLER
Segretario di Stato al Governatorato Generale
(vice di Hans FRANK)

Nato a Waldsee (Wuerttemberg), figlio di un fornaio in una
famiglia cattolica, frequentó il liceo, compí studi universitari di
Diritto, nel 1932 diviene Dottore ricercatore in Legge. Nell’aprile
1933 entra nella NSDAP. Capo-procuratore dirige l’ufficio del
ministro senza portafoglio del Reich, Hans Frank. Nel dicembre
del 1939 é capoufficio presso il Governatore generale a Cracovia,
presso il quale nel marzo 1940 diviene segretario di Stato. Nel
gennaio 1945 fugge da Cracovia. Nell’aprile 1946 é testimone
della difesa di Hans Frank davanti al tribunale militare
internazionale al processo di Norimberga, viene quindi estradato
in Polonia. Nel luglio 1948 viene condannato a morte e giustiziato
a Cracovia.

Martin
LUTHER
Segretario di Stato al Ministero degli Esteri

Nato a Berlino, non consegue il diploma di maturità, nel 1914 è
volontario in guerra, nel 1918 sottotenente, successivamente
imprenditore di traslochi. Nel marzo 1932 entra nella NSDAP, nel
1933/34 è a capo della consulenza economica a Berlino, nel 1936
capo della consulenza del partito presso l’incaricato per le
questioni estere Joachim von Ribbentrop. Dopo la nomina di
questi a ministro degli Esteri, divenne capo del reparto speciale
della NSDAP nel ministero. Nel 1941 è direttore ministeriale con
la nomina a Sottosegretario di stato. A causa del tentativo di
rovesciare Ribbentrop viene licenziato il 16 febbraio del 1943 e
internato nel lager di Sachsenhusen quale „prigioniero
privilegiato“. Liberato dalla Armata Rossa, Lutero muore un mese
dopo a Berlino.

Gerhard
KLOPFER
SS-Oberführer, della Cancelleria del Partito

Nasce a Schreiberdorf (Slesia) figlio di un agricoltore. Liceo,
diploma nel 1923, studi unive rsitari di legge e economia a Jena e
Breslau . Nel 1927 diviene dottore ricercatore in legge. Nel 1931 è
giudice a Düsseldorf. Nell’aprile del 1933 entra nella NSDAP e
nelle SA. Alla fine del 1933 é consigliere nel ministero
dell’agricoltura prussiano, nel 1934 nella Gestapo. Nell’aprile del
1935 entra nello stato maggiore del „sostituto“ del Führer, Rudolf
Hess. Nel 1935 entra nelle SS, dove é capoufficio. Nel 1938 in
qualitá di consigliere ministeriale si occupa della espropriazione
delle imprese ebraiche. Nell’aprile del 1945 fugge da Berlino, in
seguito é imprigionato. Rilasciato nel 1949 dal tribunale di
Norimberga per “crimini minori”. Nel 1952 referente del fisco, nel
1956 è avvocato a Ulm. Per una inchiesta preliminare del
Pubblico Ministero di Ulm per la partecipazione alla conferenza di
Wannsee viene imprigionato nel 1962, dove muore nel 1987.

Friedrich Wilhelm
KRITZINGER
Ministerialdirektor alla Cancelleria del Reich

Figlio di un parroco a Grünfier(Netzekreis). Frequenta il liceo, ottiene
la maturità nel 1908, poi studi universitari di diritto, dal 1914 al 1918 é
al fronte, nell’ultimo periodo tenente della riserva. 1920/21 pratica
presso uno studio legale e nel 1921 esame per funzionario statale,
poi assistente al ministero di Giustizia. Nel 1925/26 è presso il
tribunale del ministero del commercio prussiano.Nel 1926 è di nuovo
al ministero di giustizia. Il 1/1/1938 entra nella NSDAP. Nel febbraio
del 1938 passa alla cancelleria del Reich quale capo del dipartimento
B con funzioni di direttore ministeriale, all’inizio del 1942 è sottosegretario
di stato e alla fine dell’anno segretario di stato. Nell’aprile
del 1945 fugge da Berlino, nel maggio del 1945 è segretario di stato
nel governo di Dönitz nel Flensburg, poi imprigionato a Bruchsal.
Nell’aprile del 1946 rilasciato, nel dicembre nuovamente imprigionato.
Rilasciato per malattia, muore nel 1947.

Otto
HOFMANN
SS-Gruppenführer, dell'Ufficio Centrale per
la Razza e la Colonizzazione

Nato a Innsbruck, figlio di un commerciante. Dopo la scuola
elementare frequenta il liceo, nell’agosto del 1914 si arruola
volontario, nel marzo del 1917 é sottotenente. Nel giugno del
1917 é fatto prigioniero dai russi, fugge in Germania dove diviene
pilota. Nel 1919 congedato, dal 1920 al 1925 si occupa del
commercio di vini, poi fa il rappresentante di vini in proprio.
Nell’aprile del 1923 entra nella NSDAP, nell’aprile del 1931 nelle
SS, dal 1933 é capo delle SS. Nell’aprile del 1943 capo del
comando superiore delle SS nel Sud- Ovest e capo della polizia e
delle SS nel Württemberg, Baden e Alsazia. Comandante dei
prigionieri di guerra nel distretto V (Sud-Est). Nel processo contro
l’ufficio supremo per la razza e gli insediamenti nel marzo del
1948, con l’accusa di crimini contro l’umanità e dei crimini di
guerra é condannato a 25 anni, nel 1954 ottiene una grazia e
viene rilasciato dal penitenziario di Landsberg. Poi impiegato nel
commercio in Württenberg, muore nel 1982.

Heinrich
MÜLLER
SS-Gruppenführer, Capo della Gestapo e
dell'Ufficio IV della RSHA

Nato a Monaco in una famiglia cattolica figlio di un funzionario in
una gendarmeria. Frequenta la scuola elementare e media,
apprende l’assemblaggio aereo, nel 1917 è volontario in guerra,
nel 1919 congedato come sottufficiale. Poi impiegato nella
direzione della polizia di Monaco. Nel 1929 segretario della polizia
politica di Monaco, in servizio nella lotta alle organizzazioni
comuniste. Nel 1934 entra nelle SS, viene trasferito all’ufficio
della polizia segreta di Berlino. Nel 1936 vice-capo dell’ufficio
della polizia politica nell’ufficio superiore della polizia di Sicurezza,
alla fine del 1938 aderisce alla NSDAP. Nel 1939 capo dell’ufficio
centrale per l’immigrazione ebraica, dall’ottobre 1939 capo
dell’ufficio IV della RSHA in qualità di capo di gruppo delle SS e
sottotenente generale della polizia. Dal Maggio del 1945
scomparso.

Adolf
EICHMANN
SS-Obersturmbannführer all'Ufficio Centrale
per la Sicurezza del Reich (RSHA)

Nato a Solingen, figlio di un libraio. Frequentó la scuola superiore.
Inetrrotti gli studi di ingegneria, concluse un apprendistato da
commerciante, dal 1925 al 1933 venditore e agente di viaggi a
Vienna. Nell’aprile del 1932 entra nella NSDAP e nelle SS,
nell’agosto 1933 si trasferisce in Germania. Dal 1934 fino al 1939
nello SD, poi fino al 1945 nell’Ufficio supremo per la sicurezza del
Reich. All’inizio del maggio 1945 si traveste da caporale
dell’aviazione, viene catturato e fugge immediatamente. Sotto
falso nome è operaio forestale a Celle. Nel 1950 fugge attraverso
l’Austria in Italia e poi in Argentina, dove vive col nome di Ricardo
Klement a Buenos Aires. Nel maggio del 1960 viene sequestrato
dai servizi segreti israeliani. Nel dicembre del 1961 viene
condannato a morte a Gerusalemme e giustiziato nel 1962.

Karl Eberhardt SCHÖNGARTH
SS-Oberführer, Capo della Polizia di Sicurezza
e dell'SD al Governatorato Generale

Nato a Lipsia, figlio di un agricoltore, dopo la scuola superiore nel
1920 è volontario nei Freikorps, nel 1922 maturità, entra nella
NSDAP e nelle SA, dal 1922 al 1924 impiegato di banca. Nel
1924 studia Diritto e scienze statali a Lipsia, nel giugno1929
diviene dottore in Legge, dal giugno 1932 giudice al tribunale di
Magdeburgo, Erfurt e Torgau. Nel 1933 entra nelle SS, nel
novembre del 1933 alla direzione delle poste di Erfurt, dal 1935
nel dipartimento di stampa della Gestapo, dalla primavera del
1936 capo della polizia di sicurezza a Dortmund, Bielfeld e
Münster. Nel 1939 è consigliere governativo e tenente colonnello
delle SS. Nel maggio 1944 comandante della polizia di sicurezza
e dello SD nei Paesi Bassi occupati. Nel febbraio del 1946 viene
condannato a morte e giustiziato da un tribunale militare inglese
per l’omicidio di un prigioniero di guerra

Rudolf
LANGE
SS-Sturmbannführer, Capo della Polizia
di Sicurezza e delle SD in Lettonia

Nasce a Weisswasser figlio di un ispettore ferroviario.Studia
legge, nel 1933 entra nella Gestapo di Halle, consegue la laurea
in legge a Jena, nel 1936 é nella polizia segreta di Berlino, nel
1937 entra nel NSDAP e nelle SS. Nel 1938 lavora presso la
Gestapo di Vienna, nel 1939 di Stoccarda. Nel 1940 é a capo
della Gestapo di Weimar e Erfurt, nel settembre del 1940 é
sostituto del capo della Gestapo di Berlino. Nel dicembre del 1941
comandante della polizia di scurezza e dello SD in Lettonia, dal
1945 ha il comando della polizia di sicurezza e dello SD nel
“Warthegau“, nel febbraio del 1945 si suicida a Poznan (Polonia).